Home Cronaca Cronaca Ancona

Truffe ad anziani, due persone denunciate a Porto San Giorgio

Italiano fermato senza patente su uno scooter rubato
Polizia (foto d'archivio)

La Polizia di Stato, in particolare la Squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà tre soggetti in quanto resisi responsabili di una truffa compiuta nei confronti di due anziani coniugi residenti a Porto San Giorgio. In particolare i coniugi ricevevano una chiamata sull’utenza fissa alla quale rispondeva l’anziana signora e l’interlocutore, dicendo di essere suo figlio, le riferiva di avere gravissime ed urgenti difficoltà economiche motivo per cui aveva bisogno di tutto il denaro e i gioielli che avevano in casa. Contemporaneamente i malfattori contattavano telefonicamente anche il marito dell’anziana signora ed il “vero figlio” della coppia, strategia diretta a tenerli impegnati a telefono ed a non farli comunicare tra loro.  Sopraggiungeva, quindi, presso l’abitazione della vittima, un uomo che prelevava circa 200,00 euro in contanti, una carta bancoposta, gioielli in oro per un valore stimato di circa 6.000 euro. I coniugi quando, dopo alcune ore, venivano contattati dal loro “vero figlio” scoprivano di essere stati truffati e contattavano la Polizia.

La squadra mobile constatava l’assenza di impianti di video sorveglianza a protezione dell’abitazione, visionava le immagini registrate dagli impianti di sorveglianza presenti nelle vicinanze dell’abitazione e nelle possibili vie di fuga intercettando il veicolo in uso ai malfattori, auto intestata ad una ditta di autonoleggio napoletana.  I successivi accertamenti permettevano di verificare che il veicolo era stato noleggiato da un soggetto già gravato da precedenti per truffa commessa in danno di anziani con le medesime modalità unitamente ad un uomo ed una donna. Dalle successive attività tecniche, condotte attraverso l’analisi del traffico dati delle utenze in uso al soggetto si riscontrava l’effettiva presenza sul luogo dei fatti unitamente anche agli altri soggetti con cui aveva commesso la precedente truffa.

I tre sono stati tutti denunciati in stato di libertà per il reato di truffa aggravata commessa in danno di anziani.

Si tratta di soggetti italiani, due uomini ed una donna, provenienti dalla provincia di Napoli, dell’età compresa tra i trenta e quaranta anni.