Era anche irregolare sul territorio e sono state avviate le procedure per l’espulsione
Nella serata di sabato scorso, un giovane di Morrovalle si avvedeva che ignoti dopo essere penetrati all’interno della propria auto che aveva lasciato in sosta presso la propria abitazione, avevano asportato uno zainetto con un portamonete all’interno del quale era custodita la carta di credito ed altri documenti.
Alcune ore dopo, lo stesso giovane si rivolgeva al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche riferendo di aver subito il furto dello zaino e della carta di credito con la quale, verso le ore 22.30 qualcuno aveva effettuato due acquisti in altrettanti esercizi pubblici nel centro di Civitanova Marche per alcune decine di euro. Immediatamente gli uomini del Commissariato di recavano presso detti esercizi commerciali dove i rispettivi titolari fornivano una dettagliata descrizione della persona che poco prima aveva effettuato gli acquisti con l’utilizzo della carta di credito oggetto di furto.
Subito veniva diramata la nota di ricerche del soggetto appena descritto fino a quando, verso le 23.30, il Commissariato riceveva un’altra segnalazione dal proprietario della carta di credito il quale riferiva che poco prima, erano stato effettuati altri due acquisti per alcune decine di euro a distanza di dieci minuti l’uno dall’altro, sempre in due bar di Civitanova Marche.
Immediatamente i poliziotti contattavano il titolare di uno dei due esercizi il quale, dopo aver fornito una descrizione del soggetto perfettamente corrispondente a quella fornita alcune ore prima dagli altri esercenti, indicava la direzione verso la quale l’uomo si era allontanato.
Poco dopo l’uomo veniva rintracciato nei paraggi e sottoposto a perquisizione.
Nella circostanza all’interno dello zaino veniva rinvenuta la carta di credito intestata al giovane di Morrovalle.
L’uomo veniva identificato per un cittadino tunisino di 29 anni, privo del permesso di soggiorno, senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio.
Per questo motivo è stato deferito per furto aggravato, ricettazione e indebito utilizzo di carta di credito. Successivamente è stato messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione.
Valutata la sua posizione, il Questore ha chiesto al Prefetto l’emissione del decreto di espulsione, provvedimento subito emesso da quest’ultimo.
Dopo le procedure di rito l’uomo è stato accompagnato presso il CPR di Roma Ponte Galeria dal quale verrà rimpatriato nel proprio Paese di origine.