Epicentro a Folignano. A seguire altre 6 scosse tra Marche e Abruzzo
Due forti sisma hanno scosso l’Ascolano. La prima scossa si è verificata alle 12:24:48 la seconda un minuto dopo, alle 12:25:47.
L’Ingv ha evidenziato la rilevazione della magnitudo a 4.1 per la prima scossa e 3,6 per la seconda.
L’epicentro per entrambe è a Folignano (Ascoli Piceno) rispettivamente a 24 e a 10 km di profondità.
A seguito della scossa registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Servizio nazionale della protezione civile.
Dalle prime verifiche effettuate per l’evento sismico, avvertito in pieno dalla popolazione, non sono stati segnalati danni a persone o cose.
Anche i vigili del fuoco al momento non hanno ricevuto richieste di intervento o segnalazioni di danni.
Un elicottero sorvolerà tra poco la zona per una verifica della situazione dall’alto.
Successivamente ci sono state altre 6 scosse sismiche nella zona tra Folignano e Civitella del Tronto, (Abruzzo), in provincia di Teramo, di magnitudo compresa tra 2.0 e 2.5.
A Teramo e provincia, per sicurezza, sono state evacuate le scuole primarie.