ANCONA. 24 APR. Il presidente di Banca Marche, Lauro Costa, e il vice, Michele Ambrosini, hanno rassegnato le dimissioni con effetto immediato per “favorire il rinnovamento della governance dell’istituto a conclusione dell’iter che ha determinato l’approvazione del nuovo piano industriale 2013-2016 e del progetto di rafforzamento patrimoniale”. A darne notizia è la stessa banca.
Oggi il Cda ha avviato un progetto di ricapitalizzazione per 250 milioni di euro.