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Concluso progetto dell’Istituto Campana finanziato da Wikimedia Italia

Istituto Campana
Istituto Campana (Foto www.istitutocampana.it)

Concluse da poco le attività del progetto dell’Istituto Campana per l’Istruzione Permanente di Osimo, primo classificato tra i 7 vincitori del bando “Musei, Archivi, Biblioteche 2022”, promosso da Wikimedia Italia e finalizzato alla diffusione di contenuti liberi.
Grazie al contributo concesso sono state redatte e pubblicate nuovi voci Wikipedia relative alla storia e ai personaggi dell’Istituto Campana (Nobil Collegio Campana, Archivio storico, Biblioteca storica, Federico Campana, solo per citarne alcuni).
Inoltre nel database di Wikimedia Commons sono state caricate 336 immagini, corredate da didascalie e descrizioni in italiano e inglese, tratte dalla collezione grafica e artistica dell’Istituto Campana: 300 disegni architettonici e stampe del XVIII e XIX secolo (prospetti, piante e dettagli architettonici di chiese e palazzi italiani); 18 mappe geografiche storiche; 11 lapidi funerarie, commemorative, celebrative affisse sulle pareti interne ed esterne di Palazzo Campana; 3 stemmi da muro del Collegio Campana; 4 busti.
Attraverso il caricamento online di informazioni e immagini relative al patrimonio e alla storia dell’Istituto Campana per l’Istruzione Permanente sarà possibile coinvolgere la comunità degli utenti di Internet, e in particolare dei progetti della costellazione Wikimedia, per un continuo approfondimento sui documenti stessi.
Esemplare il caso di quelle stampe che rappresentano elementi architettonici e che ad oggi sono state caricate su Wikimedia Commons ma non ancora esattamente identificate. La possibilità che alcuni utenti riconoscano il soggetto e propongano un cambiamento nel titolo o nelle descrizioni riveste un notevole interesse se confrontato con la possibilità per l’ente di aumentare esponenzialmente le conoscenze disponibili sul proprio patrimonio.
Attraverso la diffusione della propria attività e della propria storia, l’Istituto Campana potrà raggiungere un pubblico sempre maggiore: si pensi che nel primo mese di attività le immagini caricate su Wikimedia Commons hanno avuto circa 1300 visualizzazioni.

Nell’ambito di una società e di un orizzonte culturale in cui non si può mai considerare la propria conoscenza come approdata a un punto definitivo, ma sempre in divenire, la possibilità di confrontarsi con il mondo degli studiosi e degli appassionati diventa un’ottima occasione per approfondire la conoscenza sulla storia e sulle radici di un ente prestigioso come quello osimano.