ASCOLI. 28 FEB. E’ finito con due condanne il processo per il fallimento della Sambenedettese calcio del 2006.
Il Tribunale di Ascoli ha condannato a 5 anni di reclusione Davide Paterna, che amministrava la Sambenedettese Calcio, attraverso la finanziaria Bathford Limited.
Davide Paterna è accusato di avere distratto dai conti della società 538 mila euro. Francesco Soldini, quale amministratore unico della Sambenedettese, avrebbe distratto dalle casse societarie 64mila euro ed è stato condannato a due anni. I due sono stati assolti da altre accuse.