ANCONA. 10 GEN. L’edilizia marchigiana ha avuto un 2012 davvero pessimo. Secondo Cna e Confartigianato, il fatturato delle imprese edili, nel 2012, si è ridotto del 20% e gli investimenti del 22%, mentre i costi sostenuti dalle imprese sono aumentati dell’11%.
In un anno gli occupati in edilizia sono passati da 57.591 a 46.117, con una perdita di 11.474 posti di lavoro. Un tracollo che ha colpito di più gli imprenditori che i dipendenti.