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La Regione Marche guarda al futuro grazie al nuovo Prezzario delle Opere Pubbliche

opere pubbliche

Ancona – La Giunta Regionale delle Marche ha recentemente approvato e pubblicato l’aggiornamento del Prezzario regionale delle Opere Pubbliche che, oltre ad adeguare le voci di prezzi agli aumenti del mercato, ne ha introdotte di nuove imprimendo una vera e propria svolta verso il futuro grazie a una grande attenzione per il settore delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione – ICT.

Questo aggiornamento, di primaria importanza per la crescita e lo sviluppo della nostra regione, è stato reso possibile grazie al lavoro sinergico tra gli uffici regionali preposti e le sottocommissioni costituite dai rappresentanti delle associazioni di categoria, dagli Ordini professionali, e da altri enti competenti nelle tematiche trattate.

Facendo seguito al Protocollo di intesa firmato nel luglio 2021 dal presidente della Regione Marche e dalla Federazione Regionale Ingegneri Marche, i rappresentanti degli Ordini provinciali degli ingegneri, coordinati dalla stessa Feding, hanno svolto un ruolo significativo, lavorando sui diversi capitoli in esame.

Il nuovo prezzario raccoglie le istanze di imprese e professionisti (in particolare degli ingegneri che in tale settore hanno una elevata specializzazione), che nel corso del 2021 hanno subito notevoli incrementi di prezzi del mercato su alcuni materiali e prodotti, tanto che anche le Pubbliche Amministrazioni negli ultimi mesi hanno avuto difficoltà a concludere gli appalti in corso.

Le novità più rilevanti riguardano il settore ICT, nel quale le Marche rappresentano un’avanguardia, poiché sono la prima e l’unica regione ad aver istituito un capitolo specifico, il 29, per le realizzazioni nell’ambito delle infrastrutture informatiche, di telecomunicazioni e degli impianti elettronici.

Quest’ultimo raccoglie, infatti, tutte le voci che riguardano la bassissima tensione elettrica siano esse attinenti alle opere nel campo della videosorveglianza, della ultra larga banda, della sicurezza o della prevenzione incendi.

Ciò permetterà ai progettisti e ai RUP di avere a disposizione in un unico capitolo tutte le voci delle opere che riguardano il monitoraggio, il controllo, l’automazione degli impianti e delle infrastrutture in genere.

Specifiche voci prezzo di riferimento sono state introdotte, inoltre, per sistemi complessi come i Data Center, il Networking, gli impianti domotici e sistemi di supervisione, che renderanno il lavoro dei progettisti, dei direttori dei lavori e dei RUP più semplici e con maggior certezza sui risultati.

Grande soddisfazione di Feding Marche e degli Ordini provinciali che rappresenta, perché gli ingegneri marchigiani, anche in questa occasione, hanno dimostrato di avere a cuore l’interesse pubblico supportando la nostra Regione con figure di alta specializzazione, affinché possa emergere anche nel campo delle eccellenze tecnologiche.

www.fedingmarche.it