ASCOLI PICENO. 9 APR. La Squadra mobile di Ascoli Piceno ha eseguito tre ordinanze di custodia cautelare in carcere nell’ambito di un’indagine per estorsione.
In manette sono finiti tre salernitani, padre e due figli, che gestiscono un’attività di ristorazione a San Benedetto del Tronto.
I tre avrebbero estorto denaro a un professionista del posto, costringendolo a consegnare 20 mila euro.