Prima del trasferimento della partecipazione, si legge in una nota dell’emittente la stessa “sarà ricapitalizzata per un importo tale per cui ci sarà una posizione finanziaria netta positiva non inferiore a 88 mln. Tale ricapitalizzazione contribuirà altresì a raggiungere il livello di patrimonio netto concordato, pari a 138 mln”.
L’operazione di cessione de La7 a Cairo Communication, per la quale l’editore è stato assistito dallo studio legale Bonelli Erede Pappalardo e da Lazard, prevede inoltre “la sottoscrizione di un contratto di fornitura di capacità trasmissiva di durata pluriennale tra La7 e Telecom Italia Media Broadcasting”, precisa una nota.
Urbano Cairo che ne cura da tempo la raccolta pubblicitaria lo ha comunicato durante una trasmissione radiofonica dicendo: “Ho preso una bella patata bollente…”