Il 9 giugno 2024, si è svolta la sesta edizione di “Spazzapnea – Operazione spiagge e fondali puliti”, che ha permesso di raccogliere ben 5.151 kg di rifiuti tra plastica, vetro, metallo, pneumatici, batterie e altro ancora.
Questo evento, patrocinato da Apnea Academy e WWF SUB, si è tenuto simultaneamente in sette località italiane: Genova, Ancona, Marina di Pisa, Bari – Torre a Mare, Torre del Greco, Ustica e Roma.
Spazzapnea: un’iniziativa ecologica di impatto
Nata a Genova nel 2018, Spazzapnea consente ai partecipanti di diventare “spazzini del mare” per un giorno, immergendosi in apnea o camminando lungo le spiagge per raccogliere il maggior numero possibile di rifiuti.
Tra i partecipanti notabili, il pluriprimatista di apnea Umberto Pelizzari ha gareggiato a Genova, affiancato da alcuni allievi della Marina Militare, mentre la campionessa di sci Laura Pirovano e la sirena Ilaria Molinari hanno partecipato rispettivamente a Genova e Roma.
Dettagli della raccolta rifiuti
Durante la competizione, le squadre di volontari hanno raccolto rifiuti per circa tre ore. Una volta terminata la gara, i rifiuti sono stati smistati, pesati e catalogati. Ecco i quantitativi raccolti per ciascuna località:
- Ustica: 575 kg
- Marina di Pisa: 820 kg
- Torre del Greco: 300 kg
- Roma: 58 kg
- Genova: 1400 kg
- Bari – Torre a Mare: 1770 kg
- Ancona: 228 kg
Collaborazioni scientifiche e progetti futuri
Dal 2023, Spazzapnea ODV collabora con il progetto SeaCleaner per censire i rifiuti marini, contribuendo a un importante database nazionale.
Dal 2024, Spazzapnea ODV partecipa anche al progetto “Cupid 4Science” per studiare l’impatto delle operazioni di pulizia sulle microplastiche.
Riconoscimento ambientale: bandiera fondali puliti
Al termine dell’evento, le aree marine che hanno ospitato l’iniziativa ricevono la bandiera “Spazzapnea Missione fondali puliti”, simbolo dell’impegno continuo nella protezione e conservazione dell’ambiente marino.
