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Il Comune Maiolati Spontini Presente alla BIT di Milano e a Sanremo

Il Comune Maiolati Spontini Presente alla BIT di Milano e a Sanremo
Gaspare Spontini con la moglie Cèleste Erard dipinto di Wilhelm Titel 1813

Il sindaco Tiziano Consoli: Un’eccellente Promozione 

Il Comune di Maiolati Spontini sarà protagonista alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano (BIT) e al Festival della canzone italiana di Sanremo, sfruttando queste due opportunità uniche per promuovere Gaspare Spontini e il territorio circostante in chiave turistica.

Il sindaco Tiziano Consoli, il vicesindaco e assessore alla Cultura Sebastiano Mazzarini, insieme al direttore generale della Fondazione Pergolesi Spontini Lucia Chiatti, parteciperanno alla BIT il 5 febbraio.

Lunedì 5 febbraio, si terrà un momento dedicato allo stand della Regione Marche, dalle 12:20 alle 12:45, per discutere delle iniziative mirate alla promozione del grande compositore nel suo 250° anniversario di nascita.

Il giorno successivo, martedì 6 febbraio, sarà la volta dei corpi bandistici cittadini di Maiolati Spontini di brillare nella vetrina nazionale del Festival di Sanremo.

Dalle 12:00 si aprirà il villaggio esterno al Ariston, dove la Società Filarmonica Gaspare Spontini e la Banda Musicale L’Esina si esibiranno come corpo bandistico Città di Maiolati Spontini, omaggiando il grande genio maiolatese con musiche spontiniane e non.

Il sindaco Tiziano Consoli esprime con soddisfazione: “Si parlerà di Gaspare Spontini a Milano, nella prestigiosa cornice della BIT, e il giorno successivo a Sanremo, dove sfileranno i corpi bandistici della Società Filarmonica e della Banda L’Esina.

Due occasioni uniche per promuovere Gaspare Spontini in Italia e in Europa, valorizzando il suo territorio di origine”.

L’assessore alla Cultura Sebastiano Mazzarini sottolinea l’importanza dell’occasione: “Portare la figura e le musiche di Spontini, uno dei più grandi musicisti dell’Ottocento, al Festival della canzone italiana è un’occasione importante.

Farlo insieme ai nostri corpi bandistici e nel 250° anniversario della nascita del compositore lo rende ancora più in linea con la narrativa che vogliamo perseguire: Spontini è di tutti, Spontini è per tutti”.