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Turismo Marche, nuovi collegamenti aerei, marittimi e ferroviari

Turismo Marche, nuovi collegamenti aerei, marittimi e ferroviari
Lo stand della Marche alla Bit 2024

Milano – Lo sviluppo turistico delle Marche è strettamente correlato al miglioramento dei trasporti e all’incremento dei collegamenti in entrata e in uscita dalla regione.

Questo è stato il tema centrale del dibattito tenutosi durante lo spazio dedicato alle vie del turismo, con la partecipazione del presidente Francesco Acquaroli, dell’assessore alle Infrastrutture e viabilità, Francesco Baldelli, di Alex D’Orsogna, amministratore delegato di Ancona International airport, di Massimiliano Polacco, componente della Giunta Camera di Commercio con delega al Turismo, di Marco Bruschini, direttore Atim, e con la partecipazione straordinaria di Gianmarco Tamberi, testimonial della regione in qualità di atleta vincitore dell’oro olimpico di salto in alto.

Let’s Marche alla BIT 2024

L’obiettivo principale è quello di collegare i flussi turistici ai mezzi di trasporto, poiché, come ha sottolineato Acquaroli, “nessun progetto è veramente efficace se le Marche rimangono isolate o difficilmente raggiungibili”. Per questo la Regione sta lavorando in sinergia con l’Aeroporto e il Porto, puntando anche sulla crescita del turismo croceristico e sull’espansione dell’interporto.

Un risultato tangibile di questa strategia è il nuovo volo da Ancona a Parigi, operativo dal 27 maggio dall’aeroporto delle Marche a quello di Parigi-Charles De Gaulle, gestito da Volotea con 2 frequenze a settimana. Questo si aggiunge alle altre destinazioni raggiungibili da Ancona, tra cui Olbia, Catania, Palermo e Cagliari. Inoltre, la rotta su Cagliari tornerà ad essere operativa con 2 frequenze settimanali dal 27 maggio.

Queste nuove rotte si sommano a quelle già attive da Ancona verso Londra, Bruxelles, Monaco, Bucarest e Tirana, con la possibilità di ulteriori collegamenti in futuro, come il volo su Berlino.

Il presidente Acquaroli ha sottolineato che questi nuovi collegamenti rientrano in una strategia più ampia di rilancio infrastrutturale delle Marche, mentre D’Orsogna ha previsto un aumento dei flussi passeggeri e un impatto positivo sull’economia regionale.

Baldelli ha evidenziato anche il successo del Treno Storico Ancona-Fabriano-Pergola, un’iniziativa volta a valorizzare il territorio e promuovere il turismo sostenibile attraverso viaggi tematici nel tempo. La riproposizione di questa iniziativa per il 2023 conferma l’importanza di investire nei trasporti per promuovere il patrimonio culturale e turistico delle Marche.