ANCONA. 11 FEB. Quello di Unioncamere Marche è un vero e proprio bollettino di guerra. Nel 2012 hanno cessato l’attività ben 11.606 aziende, anche se nello stesso periodo sono nate 10.429 nuove imprese.
Il saldo negativo è dunque di 1.177 imprese con la scomparsa di oltre 3 mila posti di lavoro. Nel 2011, sempre un anno di crisi, le imprese marchigiane erano invece aumentate di 100 unità.