Gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Ancona sono intervenuti per un caso di maltrattamenti in famiglia segnalato dal pronto soccorso dell’ospedale di Torrette.
Una donna si è presentata al pronto soccorso ed i medici le hanno riscontrato diverse ecchimosi sul petto, riconducibili a percosse.
Le indagini della polizia hanno permesso di ricondurre i maltrattamenti al marito di lei, titolare di licenza di porto di fucile ad uso caccia.
A scopo preventivo, è stato disposto il ritiro delle armi e delle munizioni detenute dall’uomo.
Per questo gli agenti hanno posto sotto sequestro tre fucili e riscontrato, nell’abitazione della coppia, un esubero di munizioni ben 1.600 rispetto a quelle consentite dalla legge che sono 1.500.
Per questo fatto lui è stato denunciato alla Procura della Repubblica per detenzione illegale di munizioni.