Home Cronaca Cronaca Ancona

Operazione antidroga “Take Away”: un arresto e una denuncia

Droga

ASCOLI PICENO 14 MAG.  Nelle prime ore della mattina del 12/05/2017, i poliziotti della Squadra Mobile di Ancona e del Commissariato di Senigallia hanno eseguito n. 9 perquisizioni domiciliari delegate dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Ancona, titolare dell’indagine denominata “Take Away” effettuata a  carico di soggetti pregiudicati e indagati per i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina.

 

L’indagine, avviata circa un anno fa, aveva evidenziato la presenza di un sodalizio di anconetani albanesi  e senigalliesi gravitanti nei locali della riviera Nord e attenzionati dagli investigatori della Squadra Mobile dorica e del Commissariato di Senigallia per essere considerati  i principali approvvigionatori di “polvere bianca” a giovani perlopiù frequentatori di discoteche e locali notturni tra Ancona e Senigallia.

 

Gli spunti investigativi sono partiti da quello che i poliziotti hanno considerato sin da subito la pedina più importante della scacchiera degli indagati.

 

Si tratta di un pregiudicato chiaravallese di trentacinque anni che all’epoca dei fatti faceva il cuoco e l’aiuto cuoco in diversi locali della riviera.

 

La sua posizione lo aveva agevolato enormemente nell’agganciare clienti tossicodipendenti da rifornire con la cocaina.

 

Nel 2012 la Squadra Mobile di Ancona, Sezione Antidroga, lo aveva anche arrestato per detenzione ai fini spaccio di 25 grammi di droga,  continuando da allora ad attenzionarlo costantemente.

 

Tra i soggetti particolarmente vicini al “cuoco” vi era sicuramente un cittadino albanese ben inserito nei Disco Pub, ritrovo di giovani amanti dei balli latini americani.

 

Grazie al possesso di droga e denaro, il predetto cittadino straniero godeva della complicità delle maestranze; grazie alle incessanti attività investigative della Squadra Mobile numerosi riscontri lo indicavano come il principale spacciatore e braccio operativo, constatando, inoltre, che fosse il più accreditato trafficante negli ambienti del divertimento notturno con consistenti cessioni di cocaina a personaggi di spessore criminale.

 

Numerosi gli altri personaggi individuati dagli investigatori partecipanti a vario titolo alla rete di cessioni di cocaina. Numerosissime le cessioni di droga (oltre 120 quelle accertate).

 

Le perquisizioni eseguite all’alba di ieri sono scattate alle ore 5.00 e, in casa di uno dei soggetti indagati, le iniziali sono  N.S.  (’83 italiano locale) gli agenti hanno rinvenuto qualche grammo di droga in camera da letto del giovane. Durante le ricerche concentrate dentro l’appartamento del giovane, gli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato di Senigallia che avevano circondato l’abitazione, hanno scorto il padre del giovane che tentava di disfarsi di un calzino del figlio contenente altro stupefacente di tipo hashish (circa mezzo etto).

 

Essendo il genitore “favoreggiatore” anche presidente di un circolo di ritrovo, la perquisizione veniva estesa anche in questi locali dove veniva rinvenuto altro stupefacente: in tutto circa un etto di hashish.

 

Le attività si sono concluse con l’arresto del giovane N.S. (il quale si è assunto la responsabilità circa la detenzione di tutto lo stupefacente  rinvenuto e sequestrato) e con la denuncia in stato di libertà del padre di quest’ultimo, G.S. , classe 1951.