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Produttori Vitivinicoli, Nuovi Strumenti di Finanziamento

Vinitaly

vino2ANCONA 15 FEB. Nuove opportunità per i produttori vitivinicoli marchigiani, che da oggi avranno a disposizione finanziamenti ‘su misura’ per impiantare nuovi ettari di vigneto, grazie alla convenzione stipulata tra Istituto Marchigiano di Tutela Vini (IMT) e Banca Popolare di Ancona. Lo strumento finanziario – presentato oggi a Jesi dal direttore dell’IMT, Alberto Mazzoni e dal direttore territoriale Marche Centro della Banca Popolare di Ancona, Andrea Prandini e realizzato con la garanzia di Confidicoop – offre infatti la possibilità alle 780 aziende socie di IMT di accedere a prestiti chirografari (dove la sola firma basta come garanzia), finanziando a tassi differenziati un importo che può arrivare fino all’80% della spesa per ettaro per un finanziamento massimo di 18mila euro per ettaro (durata massima del prestito: 10 anni, di cui 3 di preammortamento).
L’iniziativa nasce sulla base del nuovo sistema di autorizzazioni per gli impianti viticoli entrato in vigore il primo gennaio scorso, secondo il quale i produttori di vino possono impiantare nuovi vigneti solo chiedendo autorizzazioni per una quota non superiore all’1% annuo del totale della superficie vitata nazionale (più di 170 ettari all’anno nel caso delle Marche), che saranno rilasciate annualmente dal Mipaaf.
“Con l’entrata in vigore del nuovo sistema di autorizzazioni d’impianto e in attesa dell’adeguamento del PSR Marche – ha detto il direttore dell’IMT, Alberto Mazzoni – i produttori al momento non possono usufruire di alcuna agevolazione per impiantare nuovi vigneti: se vogliono ampliare la propria vigna, una volta ottenuta l’autorizzazione, devono investire nell’immediato di tasca propria. Con questo strumento finanziario, unico nelle Marche – ha continuato Mazzoni – permetteremo a tutti i nostri soci di sfruttare già dal prossimo mese l’opportunità di ampliare gli ettari, aiutandoli a sostenere i costi d’impianto e ad ammortizzali nel lungo periodo, senza gravare sul bilancio aziendale. L’obiettivo è offrire alle aziende IMT un servizio che permetta di progettare bene il futuro, perché chi investe nella vigna investe nel futuro del prodotto. Non a caso nelle Marche abbiamo reimpiantato oltre 370 nuovi ettari di Verdicchio negli ultimi 5 anni, cedendo finora fuori regione solo 49 ettari di diritti della provincia di Ancona e Macerata”.