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RINNOVATI GLI ORGANI STATUTARI DEL CONSORZIO DI TUTELA DELL’OLIVA ASCOLANA DOP

Oliva ascolana
Oliva ascolana

olive_ascolaneASCOLI PICENO 12 LUG. Il Consorzio di tutela dell’Oliva ascolana del Piceno DOP ha rinnovato in questi giorni i suoi organi statutari. Come noto il consorzio ha finalità di “salvaguardia della DOP da abusi, atti di concorrenza sleale e contraffazioni” ed è l’unico organismo titolato ad acquisire finanziamenti da parte del Ministero delle Politiche Agricole e ad attivare direttamente tutte le iniziative volte al miglioramento della produzione olivicola e alla sua valorizzazione.

 

Il Consiglio di Amministrazione, che è costituito da 9 membri nominati dall’assemblea dei soci, ha eletto nuovo Presidente il prof. Leonardo Seghetti, docente di chimica agraria e trasformazione dei prodotti agroalimentari presso l’Istituto Tecnico Agrario Statale Ulpiani di Ascoli. Il prof. Seghetti è accademico nazionale dell’olivo e dell’olio, della cucina Italiana e di quella di Agraria di Pesaro, nonché autore di oltre 100 pubblicazioni divulgative e scientifiche, ma soprattutto è innamorato dell’oliva tenera ascolana, pregiatissima varietà locale alla base del disciplinare della DOP.

 

Vicepresidente del consorzio è stato designato Luigi Tempera, in rappresentanza di F.lli Tempera srl, mentre assume la carica di tesoriere e segreteria generale Isabella Mandozzi in rappresentanza della ditta Silvestri Rosina.

 

Ringrazio il presidente storico del Consorzio Nazzareno Migliori per il grande lavoro sin qui svolto – ha dichiarato il neo Presidente Seghettitra i progetti a cui tengo molto ci sono i rapporti con le istituzioni scolastiche (Agraria ed Alberghiero) per favorire la realizzazione di corsi modulari e serali riguardanti l’intera filiera e la realizzazione di una formazione continua ai cittadini sulla conoscenza della DOP con corsi di degustazione sia di olive verdi e nere che farcite.”

 

Il Presidente Piero Celani, a nome dell’Amministrazione Provinciale che è stata a fianco fin dall’inizio al consorzio e si è impegnata molto per la sua costituzione,ha rivolto gli auguri più sinceri per un proficuo lavoro al nuovo Presidente ed al Consiglio di Amministrazione del Consorzio ricordando che “il valore aggiunto dato dalla protezione comunitaria è alto e connesso strettamente al particolare legame tra prodotto e territorio che nell’Oliva Ascolana del Piceno viaggiano all’unisono. In questo modo viene riconosciuto e valorizzato una produzione frutto della nostra terra e della sua intelligenza e direi di più, grazie alla certificazione raggiunta abbiamo un’ambasciatrice d’eccezione che viaggia in tutto il mondo portando il nome del Piceno