Alle ore 21.00 di ieri, venerdì 10 febbraio, durante il servizio di perlustrazione del Territorio della Squadra Volanti, veniva segnalato un ragazzo ubriaco che camminava lungo la Galleria del Risorgimento. Giunti sul posto, gli agenti intercettavano il ragazzo, a cui chiedevano di esibire un documento di identità. Quest’ultimo, cittadino tunisino di 28 anni, esibiva la carta di identità, ma assumeva fin da subito un comportamento ostile e non collaborativo nei confronti degli operanti, manifestando atteggiamenti di sfida. Il ragazzo, con l’alito vinoso, equilibrio precario, difficoltà di deambulazione ed in stato di agitazione, veniva invitato a calmarsi ed in merito alla sua presenza sul posto non voleva riferire nulla. Agitato, proferendo minacce, si avvicinava ai poliziotti con fare aggressivo. Il ragazzo veniva nuovamente invitato a calmarsi ma lo stesso continuava ad assumere atteggiamenti sempre più minacciosi, cercando di allontanarsi in direzione dell’uscita della Galleria al fine di dileguarsi ed eludere il controllo. Gli agenti prontamente fermavano il ragazzo, il quale iniziava a dimenarsi con violenza scalciando, urlando e minacciando gli operatori intervenuti. Anche durante l’accompagnamento presso la Questura, la persona continuava nella sua condotta ingiuriosa e minacciosa scalciando alla portiera dell’autovettura di servizio. Il ragazzo, per tali motivi, veniva deferito all’Autorità Giudiziaria per resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, e veniva altresì sanzionato per ubriachezza molesta.
