La Polizia di Stato è presente in città in tutto l’arco delle 24 ore. Il controllo del territorio viene assicurato costantemente dalle volanti dell’Upg e Sp, e dal personale in borghese, che svolge attività di Polizia Giudiziaria, Anticrimine e Amministrativa.
La perfetta sinergia esistente tra gli uffici operativi consente quotidianamente il mantenimento dell’ordine e la sicurezza pubblica e al contempo l’individuazione di quei soggetti, le cui condotte possono destare turbamento al pacifico vivere dei cittadini.
In particolare a seguito delle segnalazioni e dei fatti che maggiormente hanno allarmato la comunità nello scorso mese di agosto, la risposta è stata immediata ed efficace. Come noto i responsabili (n.10 giovani di sesso maschile) della rissa avvenuta in Piazza del Plebiscito, sono stati tutti individuati e segnalati all’autorità giudiziaria, grazie all’operato dell’Ufficio Prevenzione Generale, e dalla Squadra Mobile.
Sulla base dei suddetti deferimenti, ma anche delle segnalazioni di privati cittadini, la Divisione Polizia Amministrativa ha potuto intervenire con chiusure di locali, ex art 100 TULPS, lì dove sono state riscontrate irregolarità e mancato rispetto delle norme amministrative.
Per quanto concerne la Divisione Anticrimine sono state emesse dal Questore di Ancona diverse misure di prevenzione personali, volte a colpire specificamente quei soggetti, che maggiormente creano turbamento all’ordine ed alla sicurezza pubblica. Sono stati infatti disposti n. 4 fogli di Via obbligatori, con divieto di ritorno in città; n. 5 avvisi orali del Questore a cambiare condotta, come avvertimento preliminare, propedeutico a misure più gravi in caso di violazione ripetuta; nonchè N.2 richieste di sorveglianze speciali, nei riguardi di soggetti già dediti ad attività delinquenziali, quali appunto condannati per reati contro il patrimonio o in materia di stupefacenti. Da non trascurare è inoltre l’attività volta a tutelare le fasce deboli, con n.4 ammonimenti richiesti dalle vittime di comportamenti persecutori, firmati dal Sig. Questore.
In seguito ai noti fatti avvenuti in piazza del Plebiscito nel mese di agosto si è provveduto all’emissione di N.3 DAC.UR, ovvero divieti di accesso alle aree urbane ai sensi dell’ D.L. 14/2017, come novellato dal D.L. 130/2020, per i quali le persone evidenziatesi per comportamenti socialmente pericolosi, non potranno più accedere per una anno, alle vie adducenti alla c.d. “Piazza del Papa”, dove insistono pubblici esercizi e locali di pubblico intrattenimento, luoghi appunto ove si sono registrati gli episodi di cui si discorre.
In linea con le precedenti attività svolte, sono in corso ulteriori indagini, volte ad individuare i responsabili dei più recenti fatti avvenuti in citta’.
All’attività di polizia di sicurezza, svolta, come detto, con efficacia con il presidio di tutto il territorio comunale nelle 24 ore e l’applicazione di misure di prevenzione per limitare la pericolosità sociale ai più diversi livelli, si aggiungono i numerosi servizi di ordine pubblico per garantire lo svolgimento in sicurezza di manifestazioni ed eventi sportivi.
