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Confartigianato Marche critica con la Legge di Bilancio

Come noto, la legge di bilancio 2020, la 160/2019, necessita di ben 134 misure attuative tra decreti ministeriali e provvedimenti delle agenzie fiscali senza i quali molte delle disposizioni non potranno essere operative a pieno. È ormai una nota “prassi” quella che, durante il passaggio parlamentare, la mole di decreti attuativi cresca notevolmente.

Queste evidenze – sottolinea Giuseppe Mazzarella, Presidente di Confartigianato Imprese Marche – richiamano al tema ben più ampio della complessità burocratica che caratterizza il nostro Paese e che Confartigianato non ha mai perso l’occasione di evidenziare.

Nelle varie pubblicazioni a cura dell’Ufficio Studi, infatti, si è spesso evidenziato il cronico ritardo dell’Italia rispetto alla media europea per quanto riguarda la semplificazione dei procedimenti amministrativi e la necessità di una semplificazione normativa finalizzata ad una maggiore chiarezza e facilità applicativa. Questo – riprende Mazzarella – riguarda molti ambiti che impattano sull’attività delle imprese ma anche della comunità in generale. Basti pensare, tra i tantissimi temi che si potrebbero citare, alla complessità normativa che regge, ma anche e molto spesso blocca, tutta la ricostruzione nei territori del Centro Italia colpiti dal sisma del 2016.

Il processo di semplificazione dovrebbe poi passare anche attraverso l’analisi degli impatti  della regolamentazione e, quindi, attraverso la  valutazione preventiva degli effetti delle diverse ipotesi di intervento normativo che andranno a riversarsi sulle attività dei cittadini, delle imprese nonché delle pubbliche amministrazioni; ed è proprio in relazione al diritto amministrativo che si registrano le principali problematiche e complessità, fonte delle tante criticità del nostro sistema.

Più in generale evidenziamo che per l’84% degli imprenditori la complessità della burocrazia ostacola l’attività dell’azienda e soltanto il 29% degli italiani si dichiara soddisfatto dei servizi pubblici, contro la media europea del 45%. 

Le condizioni di contesto sono un fattore essenziale per favorire i processi di miglioramento e crescita, in particolare in una economia, come quella italiana e marchigiana, caratterizzata da un sistema diffuso di piccola impresa, interviene Giorgio Cippitelli, Segretario di Confartigianato Imprese Marche.

Di fronte a tale mole di misure attuative che ancora una volta accompagnano una delle leggi più importanti, quella di Bilancio appunto, è evidente che serve qualcosa di diverso e di più. Il senso della responsabilità e della corresponsabilità di tutti resta il principale elemento, la leva per cambiare veramente in meglio. Fortuna che c’è lo SBA che dovrebbe prima pensare agli effetti di una norma poi varare la stessa, mentre qua è tutto il contrario; servono qualità, chiarezza e semplicità normative, conclude Cippitelli.

Di seguito alcuni degli argomenti che necessitano di misure attuative:

  • Modalità accesso ai contributi per il rinnovo, previa rottamazione, del parco veicolare delle imprese di autotrasporto attive sul territorio italiano iscritte al Registro Elettronico Nazionale
  • Modello, modalità e termini di invio della comunicazione al ministero dello Sviluppo per il monitoraggio del credito d’imposta impresa 4.0
  • Credito d’imposta ricerca e sviluppo. Applicazione delle definizione delle attività di ricerca fondamentale di ricerca industriale e sviluppo sperimentale in campo scientifico o tecnologico 
  • Modello, modalità e termini invio della comunicazione al ministero dello sviluppo per monitoraggio credito d’imposta R&S
  • Modello, modalità e termini invio della comunicazione al ministero dello sviluppo per monitoraggio credito d’imposta Formazione 4.0
  • Rifinanziamento degli interventi di riconversione e riqualificazione produttiva di aree di crisi. Ripartizione risorse
  • Fondo per il funzionamento dei piccoli musei
  • Fondo per lo studio preliminare del volo turistico con una dotazione di 100mila euro per ciascuno degli anni 2020, 2021 e 2022
  • Definizione dell’incentivo a favore dell’ambiente e dell’energia per gli anni 2014-2020
  • Criteri per i compensi, i gettoni di presenza e ogni altro emolumento (con esclusione dei rimborsi spese), spettanti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo delle PA interessate dalle misure di razionalizzazione e riduzione della spesa pubblica