Il 35enne ex autotrasportatore di Montecarotto, Claudio Pinti, accusato di lesioni gravissime e omicidio volontario in quanto avrebbe consapevolmente contagiato l’allora compagna, poi morta nel giugno 2017, e trasmesso l’Hiv ad una 40enne con cui aveva una relazione, è stato condannato in primo grado e con rito abbreviato a 16 anni e 8 mesi di carcere dal Tribunale di Ancona.
La difesa dell’imputato, detenuto ricoverato in ospedale e scortato in aula dalla penitenziaria, valuterà il ricorso in appello.