Home Cronaca Cronaca Ancona

Furto e resistenza alla Polizia, denunciata donna ad Ancona

Lite tra coinquilini: l’intervento della Polizia
Un'auto della polizia (immagine di repertorio)

Nel pomeriggio di ieri, su disposizione della Sala Operativa della Questura, personale della Squadra Volante si portava presso la Banchina d’Achio, ove veniva segnalata una donna in evidente stato di esagitazione, che aveva perpetrato un furto all’interno del Dipartimento di Sanità lì ubicato. Giunti in loco, gli agenti riscontravano la presenza di personale del 118. Gli operatori sanitari riferivano che, qualche attimo prima dell’arrivo delle Volanti, la donna si era data a precipitosa fuga in direzione di via della Loggia, abbandonando una borsa di colore rosso, tipica da pronto soccorso, che poco prima aveva prelevato dall’interno del Dipartimento di Sanità.

Gli agenti espletavano ulteriori accertamenti dai quali emergeva che la borsa trafugata apparteneva ad un medico di pronto soccorso, al quale veniva debitamente riconsegnato quanto asportato. Nel contempo altri agenti effettuavano le ricerche della donna e la rintracciavano in questa Corso Mazzini. Alla vista della Volante si dava a precipitosa fuga ma poco dopo veniva bloccata. La donna, poi identificata per una cittadina croata di 56 anni, metteva in atto una violenta condotta al fine di assicurarsi la fuga, impedita dagli operatori che riuscivano a bloccarla ed a contenerla nonostante quest’ultima si dimenasse energicamente, sbracciando e scalciando all’indirizzo degli agenti.

Giunti in Questura, la donna in evidente stato di alterazione psicofisica, reiterando analoga condotta non collaborativa e violenta, veniva soccorsa da personale del 118, sedata e trasportata presso il locale nosocomio per le cure del caso.  Circa due ore dopo personale sanitario riferiva che la donna, aggressiva con il predetto personale, si era allontanata dalla struttura prima di essere sottoposta alle cure mediche.  Gli agenti si recavano presso il nosocomio ove la donna veniva rintracciata nel parcheggio antistante il pronto soccorso in evidente stato psicofisico alterato. La donna metteva in essere incomprensibili gesta, si denudava ed asseriva di voler mettere in atto gesti anticonservativi gettandosi nel vuoto adiacente il parcheggio ospedaliero.  In loco giungeva personale del 118 che provvedeva nuovamente al trasporto della predetta presso il pronto soccorso ove personale medico sedava la donna. La predetta sarà denunciata per i reati di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.