Home Economia Economia Ancona

Gelato artigianale, cresce la produzione in Italia e nelle Marche

Con l’avvicinarsi della 7° edizione del “Gelato Day”, la giornata internazionale del gelato artigiano voluta dell’Unione Europea e in programma il prossimo 24 marzo, l’Ufficio Studi di Confartigianato ha elaborato alcuni dati sul tema. Dagli ultimi disponibili da Eurostat, si evidenzia che l’Italia nel 2017 ha perso la leadership di principale produttore di gelati in Europa che aveva raggiunto l’anno precedente, occupata nuovamente dalla Germania. In particolare, nel nostro paese sono stati prodotti 511 milioni di litri di gelato, subito dietro alla Germania con 517 milioni di litri, al 3° posto la Francia con 466 milioni di litri.

Quella della produzione di gelati ha conosciuto una vera e propria escalation. La produzione di gelati in Italia in 10 anni è sostanzialmente raddoppiata (+90,9%), mentre in Germania si è registrata una diminuzione (-10,9%) e in Francia una crescita più contenuta (+18,8%). Evidenziamo che in Italia tale produzione nell’ultimo anno disponibile è diminuita del 10,2%, mentre in Germania e Francia si sono registrati rispettivamente il +0,5% e il +3,3%,

Inoltre – aggiunge Franco Gattari, Responsabile Categorie di Confartigianato Marche – tutto il comparto alimentare si caratterizza per un’elevata concentrazione di MPI, soprattutto artigiane, e il settore della produzione di gelato non fa eccezione: nelle Marche il 71,8% delle gelaterie è un’impresa artigiana, quota che sale all’80,5% a Pesaro-Urbino, ed è pari al 75,5% a Macerata, al 72,0% ad Ascoli Piceno, al 64,7% a Fermo e al 63,6% ad Ancona.

Infine, sulla base degli ultimi dati disponibili si stima che le famiglie italiane spendano in gelati, artigiani e non, 1.833 milioni di euro, mediamente 71 euro all’anno speso in gelato da ciascun nucleo familiare. Nelle Marche la spesa è di 48,5 milioni di euro. A questo proposito – conclude Gattari – il gelato, nelle sue varie forme e tipologie, non è più un prodotto legato alla stagionalità, ma viene consumato lungo tutti i 12 mesi dell’anno.