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Incidente alla centrale idroelettrica di Suviana: 4 morti, 5 feriti e 3 dispersi

Bargi – Nel cuore della provincia di Bologna, un tragico incidente è avvenuto, questo pomeriggio, nella centrale idroelettrica del lago di Suviana, causando la perdita di quattro vite umane e lasciando cinque lavoratori feriti, mentre altri tre risultano ancora dispersi.

Le operazioni di soccorso, gestite con estrema complessità dai vigili del fuoco, sono ancora in corso.

Le vittime dell’incidente sono attualmente quattro, con tre persone ancora disperse e cinque lavoratori feriti gravemente, ora ricoverati in diversi ospedali della regione, tra cui Parma, Cesena, Forlì e Pisa.

Il più grave tra i feriti è in prognosi riservata presso l’ospedale Bufalini di Cesena, mentre un altro operaio si trova in osservazione presso lo stesso ospedale, dopo aver riportato ustioni minori a una mano.

L’incidente ha coinvolto principalmente operai esterni alla società proprietaria, con l’eccezione di un ex dipendente di Enel che prestava consulenza alle ditte coinvolte, come spiegato dal prefetto di Bologna, Attilio Visconti.

Sul luogo dell’incidente sono presenti anche il sindaco Matteo Lepore e il direttore regionale dei Vigili del fuoco, Francesco Notaro.

Da una ricostruzione si sarebbe verificata l’esplosione di una turbina che ha causato danni significativi, inclusa un’inondazione al nono piano della centrale, provocata da un tubo di raffreddamento. Le operazioni di ricerca e soccorso sono estese fino a 40 metri sottoterra, con l’arrivo di squadre specialistiche per affiancare i vigili del fuoco già impegnati.

Nonostante le difficoltà, i soccorritori mantengono la speranza di trovare sopravvissuti tra i dispersi.

Tuttavia, le operazioni di soccorso continueranno per diverse ore, a meno che l’allagamento non complichi ulteriormente la situazione.

Fortunatamente, la diga del bacino artificiale di Suviana non è stata coinvolta nell’incidente, e non si segnalano danni strutturali.

Enel, la società proprietaria della centrale, sta conducendo indagini interne per comprendere le cause dell’incidente, coinvolgendo il personale degli uffici locali e i tecnici di Enel Green Power, responsabile delle attività di generazione di energia da fonti rinnovabili.

Aggiornamento

Ore 20.45. Sono oltre 60 #vigilidelfuoco impegnati nelle complesse operazioni di ricerca dei 4 dispersi: squadre ordinarie e #sommozzatori in azione all’interno della struttura. Intervento è ancora in corso.

Ore 23.00. Proseguono anche durante la notte le ricerche dei superstiti anche tramite attività subacquee.

Le tre vittime avevano fra i 35 e i 73 anni

Hanno fra i 35 e i 73 anni, le tre vittime identificate nella strage di Suviana.

Si tratta di Pavel Petronel Tanase, nato in Romania, di Settimo Torinese (Torino), di 45 anni, Mario Pisano, nato a Taranto e residente a San Marzano di San Giuseppe (Taranto), 73 anni e Vincenzo Franchina, 36 anni, di Sinagra (Messina).