Home Consumatori Consumatori Ascoli Piceno

L’olio biologico di Fiorano riceve la Chiocciola Slow Food

L’olio biologico di Fiorano riceve la Chiocciola Slow Food

Chiocciola Slow Food all’olio biologico di Fiorano. Il riconoscimento è stato assegnato a sole 28 aziende produttrici d’olio italiano di qualità tra le 580 recensiti nella Guida agli Extravergini 2020.

Arriva un importante riconoscimento dalla Guida agli Extravergini 2020 di Slow Food Italia per l’azienda agricola biologica Fiorano. La nuova edizione del libro-bussola che ogni anno aiuta i consumatori a districarsi nel complesso e articolato mondo dell’olio di qualità ha assegnato la Chiocciola all’azienda vitivinicola e olivicola di Cossignano (Ascoli Piceno).

L’olio biologico di Fiorano riceve la Chiocciola Slow Food

La Chiocciola è l’attestato di eccellenza attribuito ai produttori d’olio italiano in grado di distinguersi per i valori organolettici, territoriali e ambientali in sintonia con la filosofia del “buono, pulito e giusto” di Slow Food: tra le 580 aziende recensite sono state solo 28 a riceverla. Per l’azienda marchigiana non si tratta di una prima volta, ma è un’ulteriore conferma di valore per il proprio olio, premiato a inizio anno anche dal concorso regionale “L’oro delle Marche”.

“E’ un premio di cui siamo particolarmente felici – commentano Paola Massi e Paolo Beretta, marito e moglie titolari di Fiorano – perché attesa la qualità di una piccola produzione portata avanti nel massimo rispetto della natura e le potenzialità di un territorio sempre più apprezzato per i suoi prodotti agricoli a livello nazionale e internazionale. Puntare sulle eccellenze della campagna e su produzioni sostenibili è una strada ancora più preziosa per ripartire in questo momento di grande difficoltà”.

L’olio biologico “Orgilla” di Fiorano – Prodotto con le olive raccolte a mano nei campi aziendali, l’olio extravergine d’oliva biologico “Orgilla” è un blend derivante da cultivar di tipo leccino, frantoio, pendolino, sargano e oliva tenera ascolana, queste ultime vere e proprie specie autoctone picene. Al naso spiccano i profumi di carciofo, erba tagliata e un mix di pomodoro e mandorla.