ANCONA 11 NOV. È tornata a riunirsi, oggi pomeriggio ad Ancona, la Direzione regionale del Partito Democratico. Un confronto necessario per aggiornare il gruppo dirigente sulle ultime vicende politiche e per prepararsi alle decisioni che il governo regionale dovrà prendere nelle prossime settimane per questa ultima fase di legislatura.
“Il Partito Democratico – ha detto il Segretario regionale, Francesco Comi – esprime apprezzamento per il senso di responsabilità manifestato dal Presidente Spacca. Accogliendo le proposte della sua maggioranza, con la rinuncia alle indennità di funzione ha salvaguardato contemporaneamente l’obiettivo della riduzione dei costi ed il mantenimento dell’unità della squadra. Questa discussione poteva essere evitata – ha proseguito Comi –. Ora bisogna voltare pagina in fretta e dedicarsi senza tregua ai problemi veri e indifferibili dei marchigiani”.
Il taglio di sei miliardi e duecentocinquanta milioni di euro alle Regioni previsto dal governo nazionale impone alle Marche un taglio di circa duecento milioni. Sarà estremamente arduo e impopolare predisporre il prossimo bilancio preventivo. Serve, quindi, il massimo impegno e la massima determinazione. Il PD ribadisce la necessità di convocare subito un incontro urgente tra il Presidente, la Giunta ed i Consiglieri regionali di maggioranza, per affrontare le scelte difficili legate alla riduzione dei servizi e alla ripresa della crescita, nonché l’assestamento di novembre ed il bilancio di gennaio.
L’intero gruppo dirigente ha riconosciuto l’importanza di un Partito Democratico unito e deciso. Ma soprattutto la necessità di salvare un rapporto più forte con tutti i partiti del centrosinistra, confermando che Marche 2020 non è né sarà mai un interlocutore politico di riferimento del PD.
