Sono 90 le ulteriori domande pervenute per richiedere il sostegno alla creazione d’impresa nei comuni dell’area di crisi complessa Piceno, Valle del Tronto, Val Vibrata.
Lo comunica la Regione Marche, dopo che, lo scorso 8 giugno, aveva aperto una “nuova finestra”, fino al 30 giugno, per ottenere un contributo forfettario, a fondo perduto, di 15 mila euro, oltre un ulteriore aiuto commisurato all’occupazione creata. “Complessivamente le richieste drenano 1,6 milioni di euro di sostegni, prevedendo, in aggiunta all’occupazione del titolare, la creazione di altri 30 posti di lavoro. Segno di una vitalità imprenditoriale e produttiva che va sostenuta per far rinascere l’economia in questi territori, nonostante la delicata fase di incertezza internazionale che non agevola una nuova ripartenza”, afferma l’assessore alle Aree di crisi industriali Guido Castelli. Castelli anticipa che “dalla prossima settimana si avvierà la fase di istruttoria e di valutazione delle domande pervenute”.