Home Cultura Cultura Pesaro-Urbino

500 anni dalla morte di Raffaello: preparativi al via

Al via i preparativi per le celebrazioni per il V centenario della morte di Raffaello Sanzio, l’artista dell’armonia perfetta, tra i personaggi straordinari ereditati dalle Marche che con i loro anniversari contribuiscono a promuovere l’immagine della regione in Italia e all’estero. La Giunta ha quindi istituito un Comitato organizzatore regionale per programmare e coordinare le attività da realizzare nell’ambito delle celebrazioni dei 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio nel 2020.

Il Comitato, previsto all’interno di un protocollo di intesa, opererà in stretta collaborazione con il Comitato Nazionale, è presieduto dall’assessore regionale al Turismo e alla Cultura, ed è composto da rappresentanti della Regione, del Comune di Urbino, della Provincia di Pesaro e Urbino, del Mibact – Galleria Nazionale delle Marche, dell’Università degli studi ‘Carlo Bo’, dell’Accademia Raffaello, dell’Arcidiocesi di Urbino, Urbania e Sant’Angelo in Vado e della Camera di Commercio di Pesaro e Urbino.
Il comitato, che resterà in carica fino al 31 dicembre 2021, ha l’obiettivo di definire un programma che valorizzi l’opera e i luoghi legati alla figura di Raffaello Sanzio strettamente connessi con il territorio regionale e delineare una serie di attività di promozione e riqualificazione dei servizi di accoglienza culturale e turistica. Si rafforza così, come previsto dal Piano straordinario per lo sviluppo, la promozione e la valorizzazione delle Marche, il binomio cultura turismo nell’ambito dei grandi eventi culturali di rilievo internazionale.
Va inoltre considerato che nei prossimi anni la città di Urbino sarà al centro dell’attenzione mondiale per alcuni anniversari di grandissima rilevanza culturale: dal V centenario della morte di Raffaello nel 2020, al VI centenario della nascita di Federico da Montefeltro nel 2022 fino alle celebrazioni per il VII centenario della morte di Dante Alighieri nel 2021 che avranno una ricaduta sul territorio pesarese per i luoghi danteschi significativi citati nella Divina Commedia.