ANCONA 25!GIU. Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, il personale del Commissariato di Polizia di Senigallia è stato impegnato in attività di vigilanza delle zone in cui nei scorsi giorni sono stati segnalati dei furti (Cesanella ) e la zona dei lungomari nord e sud.
In tale ambito gli agenti hanno proceduto all’arresto di una donna. L.J. di anni 40 circa di origini nigeriane la quale , al controllo , risultava essere, pregiudicata per reati in materia di stupefacenti e, in particolare, destinataria di un provvedimento di arresto in quanto deve espiare una pena per un periodo di circa due anni.
La stessa infatti dopo essere stata arrestata nel 2012 per traffico di sostanze stupefacenti veniva sottoposta alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Di seguito alla sentenza di condanna, poi, la donna diveniva destinataria di un provvedimento di carcerazione. Pertanto, il personale del Commissariato, rintracciata la stessa, procedeva all’esecuzione secondo l’ordine dell’A.G..
Nel corso delle attività di polizia giudiziaria, inoltre, il personale del Commissariato rintracciava un uomo F.A, marocchino di anni 35 circa, residente da tempo a Senigallia, il quale era stata denunciato per ricettazione poiché ritenuto di essersi impossessato di un telefono cellulare di ultima generazione provento di furto.
Gli agenti, sulla base dell’attività svolta, procedevano alla perquisizione presso l’abitazione dell’uomo ove effettivamente veniva trovato il telefonino rubato che veniva sottoposto a sequestro e successivamente restituito al proprietario.
