ANCONA 10 LUG. Telefono rosso nelle sedi delle associazioni dei consumatori a seguito dell’avviso di pagamento pervenuto a tantissimi da parte del Consorzio di bonifica delle Marche, di cui nessuno conosceva l’esistenza. Comunicazioni pervenute attraverso posta ordinaria Nexive, facilmente confondibili con la tanta pubblicità in arrivo, e le stesse istruzioni per il pagamento del contributo, o meglio tributo impositivo, potrebbero dare adito ad un messaggio ingannevole vista anche la minaccia di riscossione coattiva in caso di non pagamento e non ci sembra, quindi, siano state rispettate le disposizioni relative allo Statuto del contribuente.
Andando a ritroso, nel 2013 la Regione Marche ha istituito con la legge regionale n.13 il Consorzio di bonifica delle Marche, sopprimendo i preesSitenti consorzi di bonifica. Le competenze, riguardano in particolare il monitoraggio del reticolo idraulico regionale, della manutenzione per mitigare il dissesto idrogeologico, ecc.
Il pagamento del tributo di bonifica, richiesto a tutti i proprietari di terreni , di fabbricati (cat.d), ai gestori del servizio idro-potabile, è soggetto a due condizioni: il bene deve essere incluso nel perimetro di contribuenza e l’attività di bonifica deve portare un beneficio in termini di aumento o conservazione del valore del bene. L’ammontare del tributo dipenderà quindi dal beneficio che il bene trae dall’attività del consorzio.
Sulla base di questi elementi ADICONSUM ,ADOC e FEDERCONSUMATORI hanno chiesto un incontro al Consorzio di Bonifica delle Marche e all’Assessore regionale competente in materia, Anna Casini, per una verifica degli atti deliberati, della loro legittimità e congruità, nonché chiarezza rispetto alle competenze e al coordinamento di vari soggetti istituzionali che operano in materia di dissesto idrogeologico.
Le Associazioni, inoltre, anche in considerazione della mancata informativa su tale nuovo balzello, sulle modalità di invio e tempistica, hanno chiesto la sospensiva del pagamento del tributo e ovviamente la successiva attivazione della riscossione coattiva.