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Ampliato il Free Wi Fi nelle spiagge delle Marche

Dal 22 maggio l’intera costa sarà progressivamente dotata di connettività WIFI gratuita.

La giunta regionale con l’approvazione del “Progetto “WIFI MARCHE-Spiaggia Connessa”, ha reso possibile l’ampliamento della rete che serviva solo alcune zone del litorale marchigiano. Si tratta di un progetto finanziato con le risorse del POR FESR 2014/2020 per 1 milione e 850 mila euro, di cui 50 mila a carico del bilancio regionale.  Un iter amministrativo semplificato ha permesso a 21 Comuni beneficiari (Altidona,Ancona, Campofilone ,Civitanova Marche, Cupramarittima,Falconara Marittima, Fano, Fermo, Gabicce Mare, Grottammare, ,Montemarciano,Numana;Pedaso;Pesaro;Porto Recanati;Porto San Giorgio;Porto Sant’Elpidio;Potenza Picena,San Benedetto del Tronto;Senigallia,Sirolo), di aderire al progetto, garantendo l’impegno a realizzarlo secondo le linee guida stabilite dalla Regione. In ogni tratto della costa, dunque, viaggiando da Nord a Sud della regione, un turista potrà usufruire della rete wi-fi gratuita con un’unica procedura di autenticazione messa a punto dal Servizio Informatica della Regione e fruendo delle informazioni turistiche che caratterizzano il luogo in cui si trova.

“La connessione è essenziale – afferma il presidente Luca Ceriscioli –  per i servizi e l’economia: come la banda ultra larga lavora per cablare il territorio, con il wi fi diamo a tutti accesso alla connessione internet. Iniziamo con le spiagge ma questa è una modalità che vogliamo estendere a tutta la regione, siamo sempre più “Marche connesse”, in modo che con una sola autenticazione sia possibile agganciarsi in tutti i luoghi pubblici: piazze, musei, biblioteche. L’obiettivo è dare vita a un buon modello che dia sempre maggiori servizi ai cittadini e ai turisti che viaggiano sul web. Questo è un progetto che rappresenta una best practice nell’utilizzo dei fondi europei ed è vincente anche dal punto di vista della grazie alla collaborazione tra la Regione Marche , che definisce strategie, copertura economica e uniformità dei servizi, ed i comuni che conoscono le specificità dei loro territori.”

“E’ una risposta al sistema dell’accoglienza turistica- ha spiegato l’assessore regionale Turismo-Cultura,Moreno Pieroni –   resa concreta con uno stretto rapporto con il sistema della ricettività privata che ha dimostrato un grande senso di collaborazione. Siamo tra le prime Regioni in Italia a garantire questo servizio in grande sinergia con le città coinvolte e da tempo impegnati nella promozione integrata di un programma di sviluppo territoriale a traino culturale consapevoli che la Cultura innesca legami virtuosi tra sistemi territoriali e la valorizzazione dei patrimoni, rappresentando un elemento determinante per la produzione di reddito e nuovi posti di lavoro. In questo senso anche il progetto WIFI Marche-Spiaggia connessa, a carattere interdisciplinare tra Servizio Turismo e Servizio Informatica della Regione, si innesta nell’obiettivo strategico di creare attrattività in chiave turistica verso il patrimonio culturale e la sua fruibilità e diffusione. Gli importanti eventi di cui saranno protagoniste le Marche anche nel 2020, tra celebrazioni e mostre, vanno diffusi con i più seguiti canali digitali. Siamo convinti che diffondere e collegare i diversi valori dei nostri territori, rappresenti il valore aggiunto per riposizionare la nostra offerta in un mercato turistico altamente competitivo. Vogliamo quindi rendere omogenei sul territorio servizi infrastrutturali che non possono più prescindere dall’utilizzo di strumenti tecnologici di nuova generazione.”

Infatti il progetto, allargando l’offerta del servizio gratuito di connettività WI-FI, ma soprattutto dei servizi collegati di web marketing implementabili dai Comuni aderenti attraverso applicativi, veicolerà attività di promozione di beni, siti ed eventi culturali e turistici, sia di rilievo nazionale, sia regionale e locale, consentirà di intercettare l’interesse di cittadini e turisti/visitatori presenti nelle spiagge e nei tratti di lungomare del litorale marchigiano, proprio dove maggiormente si concentrano i flussi nella stagione estiva. Un beneficio, quindi, anche per le aree interne e un concreto collegamento, in questo caso un’infrastruttura informatica, tra costa e entroterra.

Dal punto di vista tecnologico, gli interventi hanno riguardato: la predisposizione della strumentazione per la veicolazione dei contenuti turistici/culturali e pertanto di un’infrastruttura ICT lungo il territorio costiero di ciascun Comune marchigiano in grado di fornire a cittadini e visitatori/turisti servizi Internet con accesso WIFI libero e gratuito. Riguardo alla destinazione delle risorse ai diversi comuni per gli interventi di loro competenza ci si è basati su un algoritmo correlato alla specificità di ciascun territorio comunale, tenendo conto di alcuni parametri di bilanciamento: i km di costa (fonte: Piano gestione aree costiere); km di costa in concessione (fonte: Piano regionale gestione aree costiere);popolazione residente; flussi turistici degli ultimi anni degli arrivi (dati ufficiali ISTAT);numeri di access point.  L’infrastruttura di rete sarà in grado di consentire alla Regione una serie di azioni di significativo interesse e offrire all’utente un insieme di servizi gratuiti: autenticazione e tracciatura utenti; sistema di accesso (Captive Portal) centralizzato e gestito dalla Regione Marche, personalizzabile e integrato con il sistema WiFi Italia; navigazione in Internet; invio e ricezione di posta elettronica; utilizzo servizi di messaggistica; accesso a social network; fruizione di contenuti audio e video tramite rete, anche in real time.