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Ascoli-Novara, Aglietti “Dovremo dare battaglia”

Aglietti

ASCOLI PICENO 4 MAR.  Mister Aglietti, al termine della seduta di rifinitura, ha incontrato nella sala stampa dello stadio Del Duca gli organi di informazione per presentare il match interno col Novara.

“Quando si perde è giusto analizzare la situazione; vero è che, se queste due sconfitte fossero arrivate in modo non consecutivo nell’arco delle ultime 13 gare, nessuno avrebbe detto nulla. La sconfitta col Pisa fa più male perché arrivata dopo una brutta prestazione, ma non è il caso del match di martedì con lo Spezia perché la prestazione, soprattutto nel primo tempo quando abbiamo collezionato 4-5 occasioni da gol, c’è stata. Conta però buttarla dentro e non ci siamo riusciti. Detto questo, non possiamo sempre ricevere i complimenti dagli avversari e poi i punti li fanno gli altri; domani contro il Novara conterà portare a casa il risultato, anche se questo dovesse significare essere più brutti. In questa settimana si è alzata l’adrenalina ed è un bene perché a volte l’eccessiva serenità è una cattiva compagna. Bisogna tenere i piedi per terra e mantenere il giusto equilibrio, non fare voli pindarici quando le cose vanno bene nè abbattersi nei momenti di difficoltà”.

“Abbiamo 34 punti e domani c’è da fare risultato. Quello che arriva al Del Duca è un Novara diverso da quello che allenavo io; un mese e mezzo fa per loro sembrava tutto da buttare e invece ora sono in gran forma, a testimonianza del fatto che mantenere equilibrio è fondamentale. Per batterli dovremo affrontarli come nel primo tempo con lo Spezia e con maggiore determinazione soprattutto negli ultimi metri. Bianchi? Sta ritrovando la condizione migliore, martedì ha fatto un discreto rientro, mi auguro che queste partite gli servano per crescere fisicamente e tecnicamente. Giorgi? La settimana prossima dovrebbe rientrare in gruppo. Cacia? E’ un giocatore importante per la B, purtroppo ha avuto l’infortunio che lo ha tenuto fuori per un po’, ma domani giocherà dal 1′ con Bentivegna a supporto o con un centrocampista in più. Sto ancora valutando se proporre un 4-3-3 o continuare sulla strada del 4-2-3-1. Ci auguriamo tutti che Daniele ripeta il girone di ritorno dello scorso anno così ci renderà un po’ più semplice il raggiungimento della salvezza. Orsolini in panchina martedì? Anche i giovani ogni tanto hanno bisogno di riposare, un turno di stop può essere utile per ripartire con più slancio; se giochiamo a tre può essere una pedina importante perché è l’unico mancino che posso impiegare a destra. I giovani hanno tante energie fisiche, ma spendono molto sotto l’aspetto mentale”.

“Domani voglio vedere da parte di tutti grande determinazione e voglia, un Ascoli battagliero che vuole trovare la vittoria. Le assenze del Novara? Anche a noi mancheranno due pedine importanti, opererò dei cambi anche in funzione della terza gara in una settimana, ma, al di là dell’aspetto fisico, dobbiamo recuperare quello mentale proprio a partire da domani. I risultati è vero che dipendono dalle prestazioni, ma anche dai piccoli episodi, che a volte ti girano contro perché te li vai a cercare, quindi dovremo avere massima concentrazione. Le penalizzazioni in arrivo per le altre squadre? Non facciamo i conti su queste cose, la quota salvezza sarà a 49-50 punti, poi, se strada facendo basteranno meno punti, meglio ancora. Cassata? Per voglia e atteggiamento dà sempre il 100%, se riuscirà a disciplinarsi nella lettura di certe situazioni, farà una grande carriera. E’ un giocatore duttile su cui posso fare affidamento”.