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BANCA MARCHE E L’OPERAZIONE FONSPA: QUALI GARANZIE PER TERRITORIO E IMPRESE

Banca Marche

banca_marcheANCONA 11 OTT. Confartigianato Imprese Marche ha finora appreso la situazione di Banca Marche solamente dalla stampa e quindi non ha ben chiari e definiti gli attuali contorni, problemi, quantità in gioco, strategia fatti salvi due incontri con DG e commissari, ormai tempo fà!.

Da quanto si apprende dai media, l’operazione di salvataggio mediante la cessione dei crediti definiti deteriorati al Fonspa sarebbe ormai vicina alla conclusione: un mese, uno e mezzo al massimo e il Fonspa (ex Credito Fondiario) dovrebbe acquisire gran parte dei 5 miliardi, che diventerebbero circa 3 se consideriamo gli accantonamenti al fondo rischi della banca imposti da Banca di Italia; accantonamenti, peraltro, ritenuti da molti iniqui, anche perché sembrerebbero non imposti a nessun altro competitor, che hanno ovviamente determinato effetti sul patrimonio della Banca e pertanto dei suoi soci, in particolare dei piccoli azionisti, da sempre anche affezionati clienti dell’Istituto, naturalmente dello standing della banca e della operatività per le imprese.

In questo quadro che sembra vicino alla soluzione, in base alla quale, peraltro, a seguito della prossima capitalizzazione dell’Istituto, Fonspa dovrebbe diventare primo azionista, mettendo sempre più ai margini le Fondazioni che attualmente detengono la maggioranza, chiediamo che si possa avere maggiore chiarezza sui numeri in gioco al fine di scongiurare il rischio di un’operazione speculativa a danno dei piccoli azionisti che hanno investito i propri risparmi nella banca del territorio.

In particolare modo, chiediamo di poter conoscere e vigilare sull’effettivo ricavato che si riuscirà ad ottenere dalla cessione dei crediti deteriorati a Fonspa, che potrebbe rappresentare un’opportunità per la banca qualora il prezzo venisse ritenuto congruo, ma che, in caso contrario, potrebbe trasformarsi nell’ennesima batosta per i piccoli risparmiatori, comunque per Banca Marche ed imprese.

 

Non di meno, chiediamo di poter conoscere quali garanzie sono state richieste dalla politica e dal Governo per tutelare, oltreché gli interessi diretti della banca, anche e soprattutto le PMI e l’economia del territorio, legata a doppio filo con gli esiti della vertenza Banca Marche, non solo al senso unico dei dipendenti.