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Dal Teatro Nuova Fenice di Osimo in scena Lo scrigno magico

Dal Teatro Nuova Fenice di Osimo in scena Lo scrigno magico

Lo scrigno magico: un’opera nuova dedicata a Gianni Rodari. In streaming dal Teatro Nuova Fenice di Osimo il 12 dicembre alle 18.00.

Nata da un progetto di Accademia d’arte lirica, Lega del filo d’oro e conservatorio di Pesaro su musica e diversa abilità

Sabato 12 dicembre, alle ore 18.00, al Teatro La Nuova Fenice di Osimo in diretta streaming sulla pagina Facebook di Osimoweb, vedrà la luce l’opera Lo scrigno magico, una nuova composizione, realizzata dalla collaborazione di artisti – cantanti, strumentisti, compositori, scrittori – tra i quali figurano persone diversamente abili, che durante il lavoro in comune hanno concepito, elaborato e realizzato uno spettacolo di teatro musicale. Il soggetto è di Paola Rupilli, utente della Lega del Filo d’Oro, mentre i compositori, Niccolò Neri e Alex Russo, sono allievi di Didattica della musica del Conservatorio di Pesaro, e firmano la partitura col loro docente Fabio Masini. Il libretto è di Vincenzo De Vivo, Direttore Artistico dell’Accademia di Osimo.

E’ questo, infatti, l’ultimo evento del Progetto “Oltre l’Ascolto – Esperienze di diversa abilità nella dimensione della musica” promosso dall’Accademia d’Arte Lirica di Osimo, Lega del Filo d’Oro e Museo Tattile Statale Omero, in collaborazione con il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro e l’Associazione “Ragazzi Oltre” di Ancona – con il contributo di Fondazione Cariverona e con il Patrocinio del Garante Regionale dei diritti alla persona.

Dal Teatro Nuova Fenice di Osimo in scena Lo scrigno magico

L’opera è dedicata a Gianni Rodari, nel centenario della nascita, ed è ispirata alle storie che il grande scrittore indirizzava ai suo lettori più giovani, apprezzate anche dai lettori di tutte le età. La trama dell’opera è di grande attualità. Quattro bambini sono perennemente isolati tra pc, smartphone, musica e sport: non parlano quasi mai tra loro, non giocano mai insieme, non rispondono alle continue chiamate dei genitori, vivendo quasi in uno stato di alienazione. Costretti dai genitori a lasciare i loro strumenti preferiti e a uscire di casa, prima litigano, poi si accordano per perlustrare la soffitta dove trovano un comò parlante. All’interno vi è uno scrigno magico: di fronte al loro stupore lo scrigno compie una magia e rende i bambini felici ed in grado nuovamente di interagire tra loro, grazie alla musica.

Accanto alla pièce, sono programmate anche due liriche di Giovanna Orvietani – un’altra utente della Lega del Filo d’Oro – musicate da Alessio Santolini e Filippo Scaramucci, allievi di Composizione dello stesso Conservatorio, nella classe di Lamberto Lugli. E ancora è previsto in prima esecuzione un Andante meditativo per saxofono contralto e pianoforte di Leonardo Sestilli, allievo di sassofono.

Sulla scena saliranno i solisti dell’Accademia d’Arte Lirica insieme a Milena Saccia, anche lei utente della Lega del Filo d’Oro, che darà la sua voce allo scrigno magico. L’ensemble strumentale, diretto da Aldo Cicconofri, include allievi del Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro, tra i quali c’è anche qualcuno che – attraverso la musica – ha superato le notevoli difficoltà di partenza con il proprio talento. La messa in scena è affidata a Matteo Mazzoni.

Video promo del Progetto “Oltre l’Ascolto”: