Gli artisti marchigiani Gaggia-Dubbini (Giovanni Gaggia, Pergola-PU, 1977 e Rocco Dubbini, Ancona, 1969) sono i vincitori assoluti di Arteam Cup 2022, il concorso artistico nazionale promosso dall’Associazione Culturale Arteam di Albissola Marina (SV).
La mostra dei 70 finalisti del Premio, giunto alla settima edizione, è stata ospitata a Savona, all’interno del Palazzo del Commissario sulla Fortezza del Priamàr.
Accanto al duo Gaggia-Dubbini, vincitore della sezione Scultura e vincitore assoluto del concorso, le artiste Nataly Maier e Narda Zapata hanno trionfato nelle sezioni Scultura e Fotografia.
Tutti i premi – descritti nel dettaglio sul sito www.arteamcup.it/arteam-cup-2022-i-premi/ – sono stati attribuiti agli artisti da una giuria professionale, composta da Matteo Galbiati (critico d’arte e docente, direttore web Espoarte e membro interno di Arteam), Maria Vittoria Pinotti (storica dell’arte, autrice e critica indipendente), Davide Sarchioni (storico dell’arte, curatore e consulente), Livia Savorelli (direttore editoriale Espoarte), Antonello Tolve (docente, critico d’arte e direttore della Fondazione Filiberto e Bianca Menna) e Maria Chiara Wang (critica e curatrice).
Il duo Gaggia-Dubbini è stato decretato all’unanimità vincitore assoluto di Arteam Cup 2022 con l’opera GOLPE (2022, ricamo su coperta della Marina Militare Italiana, cavità ventricolare, stampa digitale in resina) con la seguente motivazione: «Immagine e parola, azione e materia si mescolano pronunciandosi come idea in un lavoro dall’esito forte e potentemente iconico, senza un abbandono alla retorica più ovvia. Parte residuale di azioni pregresse e condivise, l’opera segna la sua monumentale affermazione, agíta anche attraverso materiali fragili e dalla presenza instabile, per questo si fanno vessillo issato sulla libertà di affermazione e sull’indipendenza del giudizio. L’omaggio ad una storia pregressa non manca mai di trovare e raccogliere utili testimonianze valide nell’attualità del nostro presente».
Oltre ai premi ottenuti quale vincitore di categoria, il duo Gaggia-Dubbini si è aggiudicato anche il prestigioso Premio Espoarte: un premio acquisto del valore di 2.500 euro lordi, una presentazione monografica dedicata su un numero di Espoarte, la relativa copertina e cinquanta copie dello stesso numero.
«Avevamo l’urgenza – dichiarano Giovanni Gaggia e Rocco Dubbini – di realizzare un progetto forte, che avesse le basi nella poetica pasoliniana e che potesse esser usato per raccontare il dissesto idrogeologico che ha colpito la Regione Marche. Questa è la ragione che ci ha spinto a fondare il nuovo duo Gaggia-Dubbini e a realizzare la prima opera firmata a quattro mani: GOLPE. Un passo indietro degli artisti, con grande consapevolezza ed umiltà, a favore dell’opera d’arte. La vincita di questo importante premio ci dà la forza e gli strumenti necessari per proseguire il viaggio».
Gaggia-Dubbini (Giovanni Gaggia, Pergola-PU, 1977 e Rocco Dubbini, Ancona, 1969), iniziano la loro collaborazione nel 2015 in occasione dei quarant’anni della scomparsa di Pasolini, daranno vita nel 2016 al progetto IoSo, un percorso della memoria a Matelica (MC), luogo da cui partì l’avventura del fondatore dell’ENI, Enrico Mattei. Nel 2022 riprenderanno loSo ampliando lo studio dell’articolo Che Cosa è questo golpe? Io so apparso sul Corriere della Sera il 14 novembre 1974, che porterà alla nascita del primo lavoro a quattro mani: GOLPE. L’opera darà il via al nuovo duo mettendo così in atto una cesura rispetto ai canoni autoriali di tipo occidentale, mirando al cuore della questione politica e ontologica dell’arte. Entrambi marchigiani, inizieranno il nuovo percorso raccontando gli eventi che hanno colpito le Marche mettendo in luce il dissesto idrogeologico, con una serie di opere realizzate nei luoghi dell’ex Montedison: la raffineria di zolfo di Bellisio Solfare.
Nell’ambito di Arteam Cup 2022 stati inoltre conferiti il Premio Comune di Torre Pallavicina a Ilaria Gasparroni, Ilaria Simeoni, Giulia Spernazza e David Cesaria e il Premio Residenza d’artista Cascina Granbego a Ilaria Margutti, oltre ai premi editoriali del magazine Espoarte (assegnati a Antonio Barbieri e Nicola Evangelisti) e della rivista Segno (assegnati a Saba Najafi e Charlie Davoli). Arteam Cup 2022 è stata realizzata con il patrocinio del Comune di Savona e il supporto di Costa Crociere. L’Associazione Culturale Arteam ha inoltre lavorato in stretta sinergia con importanti realtà culturali italiane per garantire ai vincitori premi e residenze di valore, inseriti in un percorso professionalizzante. Partner dell’edizione 2022 sono l’azienda Dino Zoli Textile di Forlì, che già aveva ospitato presso la Fondazione Dino Zoli due edizioni di Arteam Cup (2018 e 2020), la Fondazione Filiberto e Bianca Menna di Roma, il Museo Tafuri di Salerno, l’Officina 900 di Albisola Superiore (SV), lo Studio Berné di Legnano (MI) e l’associazione TerraMedia APS di Bagnoregio (VT), organizzatrice di Chiantissimo.
Il catalogo della mostra dei finalisti e dei vincitori di Arteam Cup 2022 è pubblicato da Vanillaedizioni (www.vanillaedizioni.com). Per informazioni: T. +39 019 4500744, info@arteam.eu, www.arteam.eu, www.arteamcup.it.
SCHEDA TECNICA:
Arteam Cup 2022 | VII edizione
Mostra dei finalisti a cura di Livia Savorelli e Matteo Galbiati
Palazzo del Commissario, Fortezza del Priamàr
C.so Mazzini, 17100 Savona
26 novembre 2022 – 7 gennaio 2023
Con il patrocinio di: Comune di Savona – www.comune.savona.it
Con il supporto di: Costa Crociere – www.costacrociere.it
Catalogo: Vanillaedizioni – www.vanillaedizioni.com
Media partner: Espoarte – www.espoarte.net
INFORMAZIONI:
Arteam Associazione Culturale
Via Traversa dei Ceramisti, 8/bis – 17012 Albissola Marina (SV)
T. +39 019 4500744 | info@arteam.eu | www.arteam.eu | www.arteamcup.it
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