Nelle Marche le imprese artigiane che operano nel settore degli impianti sono 3.600, pari ad oltre il 70% delle aziende operanti nel comparto.
La manutenzione periodica degli impianti termici è fondamentale per garantire la sicurezza ed il contenimento dei consumi. Le principali problematiche del comparto dell’installazione e manutenzione degli impianti termici sono state l’oggetto di un incontro fortemente voluto da Confartigianato con il Dirigente ed i funzionari competenti della Regione Marche.
Un momento importante – ha commentato Daniele Boriani, Presidente Regionale di Confartigianato manutentori e bruciatoristi – per la rinnovata disponibilità della Regione Marche ad organizzare riunioni tecniche, ogni qualvolta, la categoria ne evidenzi l’esigenza per poter affrontare insieme e condividere soluzioni ai principali problemi che le imprese della manutenzione impianti incontrano nell’applicazione della normativa degli impianti termici alla loro operatività.
Durante l’incontro, al quale sono intervenute le Associazioni di categoria, si è in particolare discusso della necessità, ad oltre 8 anni dall’emanazione della L.R. 19/2015, la legge di riferimento in materia di impianti termici, di mettere mano ad una rimodulazione dell’impianto sanzionatorio da essa previsto.
Accogliendo con favore la disponibilità di massima della Regione di avviare l’iter di revisione della LR 19/2015 e auspicando che ciò venga fatto in tempi brevi, Confartigianato ribadisce la necessità di rendere le sanzioni a carico del cittadino e del manutentore di impianti effettivamente proporzionali alla gravità delle infrazioni commesse.
In questo senso – conclude Boriani – un contributo importante lo potrà offrire la campagna di comunicazione condivisa con la Regione ed in partenza a fine agosto, volta a sensibilizzare i cittadini sull’importanza di eseguire la manutenzione ed il controllo dell’efficienza degli impianti termini ai fini del mantenimento in sicurezza gli impianti e di evitare sanzioni.