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Marche in evidenza alla Bit 24: crescita turistica e buone prospettive

Marche in evidenza alla Bit 24: crescita turistica e buone prospettive
Marche in evidenza alla Bit 24: crescita turistica e buone prospettive

Nell’ambito dell’importante evento turistico internazionale, la Bit, le Marche hanno conquistato la scena presentando risultati turistici positivi e prospettive ambiziose per il futuro. 

Alla giornata inaugurale erano presenti, tra gli altri, anche il ministro Santanchè, il sottosegretario al Mef, Lucia Albano, il direttore dell’Atim Marco Bruschini, gli assessori regionali Andrea Maria Antonini, Francesco Baldelli e Chiara Biondi, il presidente delle Camere di Commercio delle Marche Gino Sabatini e i cuochi del Firmamento Stellato.

Durante l’inaugurazione dello stand “Let’s Marche,” il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha svelato dati impressionanti che testimoniano il crescente interesse turistico nella regione.

Lo stand delle Marche alla BIT 24

Turismo, numeri in aumento

Con oltre 2 milioni e mezzo di arrivi turistici lo scorso anno, le Marche hanno registrato un incremento dell’1,54%. 

Le presenze hanno superato gli 11 milioni e 265 mila, evidenziando un trend positivo nel settore turistico regionale. 

Mentre gli arrivi italiani hanno subito un leggero calo, gli stranieri hanno compensato con un aumento del 10,9% negli arrivi e del 12,10% nelle presenze anche particolarmente attratti dalle nuove rotte dell’aeroporto di Ancona.

Secondo Acquaroli, che attualmente ha anche la delega al Turismo, “i dati del 2023 sono assolutamente in linea con il 2022. C’è un leggero incremento, anche se dobbiamo considerare un lieve calo del turismo italiano largamente compensato dal turismo estero che è legato alle nuove rotte dell’aeroporto di Ancona”.

Il presidente Acquaroli

Presidente Acquaroli: l’impegno continuo per promuovere la regione

Durante la Bit, il presidente Acquaroli ha sottolineato l’impegno continuo per promuovere la regione, enfatizzando l’importanza di progetti innovativi per allungare la stagione turistica, esplorare nuove destinazioni e valorizzare le ricchezze culturali ed enogastronomiche delle Marche. 

“Ci presentiamo alla Bit – ha detto Acquaroli – forti dei risultati ottenuti anche quest’anno grazie al rinnovato interesse per la nostra Regione e al grande entusiasmo degli operatori che vogliono sempre maggiore progettualità per allungare la stagione, scoprire nuove mete, esaltare le bellezze e le potenzialità della cultura così come dell’enogastronomia.
Il 2024 è anche l’anno di Pesaro Capitale Italiana del Cultura e per questo il nostro menù del Firmamento stellato è ispirato a Gioachino Rossini così come lo spazio espositivo”.

L’anno 2024, designato come Pesaro Capitale Italiana della Cultura, è stato celebrato attraverso un menù stellato ispirato a Gioachino Rossini e uno spazio espositivo dedicato.

Le sfide e le opportunità

Nonostante le sfide legate alle condizioni meteorologiche nei mesi di maggio e giugno, il risultato aggregato positivo rispetto alla stagione record dell’anno precedente è stato confermato. 

Acquaroli ha sottolineato l’importanza di potenziare i voli, promuovere la regione in Italia e all’estero, e migliorare l’offerta turistica per conquistare nuovi mercati. L’entroterra marchigiano è emerso come un punto di crescita significativo, sottolineando le potenzialità della regione.

Le prospettive future

Guardando al futuro, il presidente ha annunciato piani per il potenziamento dei voli e una promozione più incisiva a livello nazionale ed internazionale. L’obiettivo è consolidare il successo attuale e mantenere l’interesse dei mercati turistici. La Bit ha rappresentato l’occasione ideale per presentare l’impegno costante delle Marche nel campo del turismo e per evidenziare il ruolo prominente della regione nell’industria turistica italiana.

Lo stand delle Marche alla BIT 24

Innovazioni a “Let’s Marche”

Il direttore dell’Atim, Marco Bruschini, ha enfatizzato le innovazioni a “Let’s Marche,” includendo uno stand completamente nuovo con un soppalco per showcooking e degustazioni, triplicato rispetto all’anno precedente. Il marchio “Let’s Marche” è diventato riconoscibile a livello nazionale ed internazionale, contribuendo al crescente interesse verso la regione. L’evento ha suscitato notevole curiosità, con uno spazio espositivo dedicato a Pesaro 2024, Capitale Italiana della Cultura.

“Questa edizione della Bit sarà scintillante”, ha spiegato il direttore dell’Atim Marco Bruschini. “Abbiamo uno stand completamente nuovo con un soppalco per gli showcooking e le degustazioni triplicato rispetto allo scorso anno in seguito al successo registrato. Siamo sempre sotto l’ombrello di Let’s Marche, marchio di cui vado molto fiero e che viene riconosciuto ormai in tutta Italia e anche sui mercati esteri come quello francese e tedesco sui cui stiamo lavorando.”

La Bit 2024 si prospetta come un’edizione scintillante per le Marche, con una presenza di spicco sotto il marchio “Let’s Marche.” I risultati turistici positivi, la celebrazione di Pesaro come Capitale Italiana della Cultura e gli sforzi innovativi dell’Atim dimostrano che le Marche continuano a emergere come una destinazione turistica di rilievo, pronta ad accogliere visitatori nazionali e internazionali con un mix irresistibile di cultura, enogastronomia e paesaggi mozzafiato.