Home Cronaca Cronaca Ancona

Paura a Vallefoglia, albanese minaccia di far saltare in aria il palazzo

carabinieri

Paura nel pesarese dove  38enne di origine albanese, con problemi psichici, ha rifiutato il ricovero coatto e si è barricato da alcune ore con il proprio cane nella casa che divide con i genitori (non presenti in casa in questo momento) in un condominio di via De Gasperi a Morciola di Vallefoglia (Pesaro Urbino), e minaccia di dare fuoco al palazzo o di gettarsi dal balcone se qualcuno si azzardasse ad entrare.

L’abitazione è al primo piano ma ha sotto un seminterrato che porta ai garage e dunque raggiunge un’altezza di sei metri.

Nel palazzo sono stati staccati gas e luce. I genitori del 38enne sono terrorizzati dal figlio che spesso avrebbe anche alzato le mani su di loro.

Dalle prime informazioni, sembra che da mesi non assuma più alcun medicinale per la sua patologia. E questo ha progressivamente aggravato il rischio che diventasse un pericolo per sé e per gli altri condomini, in preda al terrore di incontrarlo. L’uomo sarebbe uso disegnare croci ovunque, e movimentare taniche di benzina, e sospettato di incendi a cassonetti incendiati. Per il 38enne, con un passato di indagini a carico per droga sarebbe stato negato in passato un trattamento sanitario per pericolosità legata a patologia psichiatrica chiesto dal medico di base e avallato dal sindaco.

Oggi all’ennesima richiesta di tso per minacce e aggressioni, l’uomo si è barricato in casa con il suo cane maremmano minacciando di far saltare il palazzo o di suicidarsi. Da ore, i vigili del fuoco hanno steso un tendone sotto il balcone dove l’uomo ogni tanto si affaccia, affermando che non si farà prendere vivo. Sul posto decine di carabinieri e agenti di polizia.