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SENIGALLIA, CONTROLLI SERRATI DELLA POLIZIA IN CITTA’

senigalliaANCONA 10 NOV. Al fine di dare una risposta efficace anche ai recenti fatti accaduti – che, come detto in altre occasioni, non possono essere considerate espressioni di un’ emergenza  ma più che altro rientrano nella casistica degli episodi di reato che si verificano in realtà a medio- alta densità abitativa- durante il fine settimana, come accade ormai da qualche tempo, sulla base di una pianifiacazione delle attività, sono stati effettuati mirati controlli da parte degli uomini del Commissariato di P.S. di Senigallia.

Nelle due giornate, l’attività di controllo si à avvalsa della collaborazione degli uomini dei reparti speciali di Perugia che, su disposizione del Questore di Ancona, sono stati inviati a Senigallia per effettuare attività di prevenzione e repressione contro i fatti predatori ed in materia di stupefacenti.

Durante tali attività sono stati controllati circa 100 persone molte delle quali stranieri, e oltre 45 veicoli. I luoghi interessati dai controlli sono sia alcuni quartieri della città ( Vivere Verde, Cesanella, zona della Pace) ma anche altre zone come Marzocca e Cesano ed anche Montemarciano, riuscendo così ad estendere al massimo la capacità operativa e di risposta su tutto il territorio costiero.

Durante il controllo, sono stati effettuati una serie di accertamenti a carico di alcuni soggetti di etnia albanese con precedenti in materia di stupefacenti.

In occasione di un controllo su un veicolo con targa polacca, sono stati rintracciati una donna di circa 45 anni ed il proprio figlio- anche lui di origine polacca- . La donna, dagli accertamenti effettuati tramite l’Interpol, è risultata essere di recente tornata in Italia dopo essere stata rintracciata, qualche mese addietro, in territorio della provincia di Pesaro ed arrestata su mandato di arresto europeo su richiesta della Germania per importanti fatti di riciclaggio e , nell’occasione, consegnata alle autorità tedesche.

Durante tali attività sono stati effettuati controlli a carico di soggetti sottoposti a misure cautelari e di prevenzione residenti nella zona.