Il mercato immobiliare delle Marche apre il 2022 in positivo sia per quanto concerne le compravendite che le locazioni. In particolare, cresce a doppia cifra la domanda di case in vendita e in affitto. Questo è quanto evidenziato dall’Osservatorio sul mercato immobiliare marchigiano nel I trimestre 2022 di Immobiliare.it, il portale immobiliare leader in Italia, a cura di Immobiliare Insights. Se i prezzi di vendita rimangono sostanzialmente stabili e si attestano a una media di 1.667 euro al metro quadro, quelli di locazione nel confronto con il trimestre precedente crescono del 6,1% e raggiungono gli 8,2 euro/mq.
I trend regionali
Nel comparto delle compravendite lo stock di abitazioni invendute nella regione è calato del 4,9% rispetto al trimestre precedente, in conseguenza di una domanda in crescita di oltre il 14%. Anche il quadro delle locazioni è in ripresa: infatti sebbene negli ultimi 3 mesi lo stock sia tornato a crescere, attestandosi sul +5,2%, anche la richiesta di immobili in affitto ha segnato un +11,3% nello stesso periodo, segno di un comparto che se in parte risente ancora della crisi pandemica, allo stesso tempo sta comunque recuperando vivacità.
I trend delle compravendite per città e province
Quando si analizza l’andamento dei prezzi medi richiesti da chi vende casa nei comuni e nelle province marchigiane si nota come le province si attestino su una sostanziale stabilità, mentre i comuni perdono qualche punto percentuale, in particolare quello di Fermo che segna quasi un -5%. La città di Pesaro rimane la più cara, con 2.274 euro al metro quadro, in rialzo dello 0,3%. La domanda è in forte crescita quasi ovunque sul territorio, tranne che nel comune di Urbino dove perde quasi il 6%. Trend confermato anche dal generale calo nello stock di immobili disponibili negli ultimi tre mesi. Solo nei comuni di Macerata e Urbino la disponibilità di case è cresciuta rispetto allo scorso trimestre (+13,8% e +9,6% rispettivamente), segnale di un mercato ancora un po’ in difficoltà.
I trend nel comparto della locazione
I trend rilevati raccontano di un mercato delle locazioni in grande fermento. Partendo dai prezzi, stabili o in aumento in quasi tutti i territori, con la sola eccezione della città di Ascoli Piceno che invece perde circa il 7%. Molto bene il comune di Pesaro che guadagna oltre il 20% e si attesta sui 10,4 euro/mq, il più caro della regione. Lo stop inferto dal Covid al comparto sembra essere stato superato: lo stock si è infatti fortemente ridotto quasi ovunque, tranne che nel comune e nella provincia di Ancona, mentre nell’ultimo trimestre la domanda ha subito una forte accelerazione in tutte le province della regione e nei comuni di Fermo e Macerata. È in calo invece nelle città di Urbino, Ascoli Piceno e Ancona.
