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Il Savoia Benincasa vola in finale nazionale nel Progetto Mab Rete Italia

Savoia Benincasa
Team Savoia Benincasa

Ha sbaragliato la concorrenza di altre squadre da Marche, Abruzzo e Molise il team dell’istituto Savoia Benincasa, indirizzo Tecnico Turistico, composto da 8 ragazzi delle terze classi che hanno realizzato un video con una mappa emozionale di uno dei luoghi più amati dagli anconetani, le Grotte del Passetto.

L’elaborato gli è valso la vittoria alle selezioni del progetto Mab Rete Italia (macroarea Marche-Abruzzo-Molise) e gli studenti si sono così qualificati per la finale nazionale che si terrà sabato 12 marzo alle ore 15.

Con una didattica outlearning, guidati dai loro teachers guide, i ragazzi si sono occupati della mappatura del territorio del Passetto: hanno fotografato luoghi, ascoltato racconti, intervistato passanti e ipotizzato azioni di miglioramento volte a far scoprire il “genius loci”, l’essenza interiore di quei luoghi baciati dalle acque del mare, che vedono sorgere e tramontare il sole e mantengono il sapore del passato strettamente connesso al presente, con uno sguardo al futuro.

Il progetto “Mab” è un percorso didattico innovativo, un progetto di mappatura partecipata che si sviluppa in 4 fasi: la georeferenziazione di un’area, la co-generazione, l’azione e infine l’integrazione. Studenti che diventano cittadini consapevoli, in grado di tracciare una mappa emozionale dei luoghi grazie a un’esperienza che li porta a uscire dall’aula per esplorare il mondo e sentirsi parte di esso. Le informazioni raccolte vengono poi rielaborate all’insegna della creatività, condivise in team per accrescere le competenze trasversali in un approccio multi disciplinare. Perchè il compito della scuola oggi è anche quello di aiutare i ragazzi a sviluppare intelligenza emotiva.

Gli studenti coinvolti si sono occupati di costruire uno storytelling raccontando storie forti che sappiano unire in un’unica trama narrativa i risultati dell’attività di mappatura; poi di creare un networking, facendo nascere nuove alleanze e collaborazioni date proprio dalla mappatura; quindi problem solving, per rendere un luogo più accessibile e fruibile ed infine un planning, immaginando e costruendo strategie di sviluppo e rigenerazione dei luoghi. A conclusione hanno prodotto un elaborato, un video o un’App su quanto appreso.

A guidare gli studenti le professoresse Viviana Giovannetti (teacher guide e insegnante di geografia del territorio), Patrizia Fava (arte e territorio) e Alessandra De Angelis (economia del turismo), sotto la supervisione della dirigente scolastica Maria Alessandra Bertini.