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Inaugurata a Civitanova la nuova edizione di Cartacanta

“Un’espressione culturale di altissimo livello, il racconto di anni fatto tramite gli occhi di grandi artisti che attraverso manifesti, copertine e illustrazioni sono riusciti a raccontare un’epoca e ad anticipare quello che verrà dopo, trasmettendo in ogni immagine un lavoro di qualità straordinaria. Usciamo dal territorio regionale e ci collochiamo in uno spazio di carattere internazionale  grazie alla forza della cultura. L’approvazione in Consiglio regionale della legge è testimonianza di un contributo che ha riconosciuto l’entità e il valore del museo-archivio del manifesto perché a Civitanova si è trovata una vocazione importante per le mostre e sono convinto che in futuro sarà un’attrattiva e un motore di interesse verso altri attristi che vorranno esporre le proprie opere”.

Così il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, accompagnato dal Consigliere regionale Francesco Micucci, ha partecipato nello spazio multimediale San Francesco di Civitanova Alta all’inaugurazione della ventunesima edizione di Cartacanta, manifestazione che si è aperta con le mostre di “Milton Glaser 90 manifesti”, a cura di Andrea Rauch e “Il mestiere di grafico” a cura di Marco Tortoioli Ricci. Cartacanta è una manifestazione caratterizzata da un mese di eventi e mostre e quest’anno l’edizione sarà coronata dall’apertura del Museo-archivio del manifesto nello stabile dell’ex ala dell’ospedale di Civitanova Alta dove saranno esposti oltre 17mila reperti storici della grafica italiana e internazionale. Al fine di promuovere le arti visive e figurative la Regione Marche ha stanziato 50mila euro destinati all’attività di ricerca e di archiviazione perché i manifesti e la carta stampata esposti sono riconosciuti patrimonio culturale rappresentativo dell’ingegno e della storia del territorio marchigiano.  Su proposta del Consigliere regionale Francesco Micucci, l’iter per l’istituzione del Museo-archivio è stato avviato nel 2017 e il nuovo spazio museale sicuramente sarà una garanzia per il futuro, perché l’arte grafica, come tutte le arti, è in continuo movimento e coinvolgere gli studenti è un investimento nella crescita e nelle nuove sperimentazioni. Il Museo di Civitanova potrà anche fare da capofila per coordinare le iniziative e i progetti con altre realtà che si occupano di grafica