MILANO 29 APR. E’ la regina della polemica. Ma stavolta possiamo dire tranquillamente che Selvaggia Lucarelli ne è sicuramente la vittima e non il carnefice.
La polemica riguarda la giornalista di M2O e il candidato sindaco di Canossa per la Lega Nord Giuseppe Grasselli. La Lucarelli sul Social Network Facebook aveva pubblicato la foto di una bimba immigrata annegata con il commento “Lascio a voi decidere se era una cellula Isis, l’ennesima delinquente o colei che veniva a rubarci il lavoro. Magari Salvini lo sa”.
Grasselli però non si è trattenuto lasciandosi scappare un commento colorito “Zitta puttana“.
Da lì la telefonata in diretta su M2O, durante la trasmissione Stanza Selvaggia, tra la Lucarelli e il candidato leghista che alla fine ha dovuto chiedere scusa alla giornalista per l’epiteto poco gentile.
Sono subito corse le scuse anche del segretario provinciale di Reggio Emilia della Lega Nord: è probabile che Grasselli possa pagare a caro prezzo queste querelle con Selvaggia Lucarelli.
F.C.
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