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Sostegno attività produttive: Bora replica a Zaffiri (Lega)

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L’assessora Bora replica al capogruppo regionale della Lega, Zaffiri: “Rivendichiamo la validità della legge regionale a sostegno delle attività produttive”

“Rivendichiamo la validità politica della Legge regionale 13/2020 (Misure per il sostegno alle attività produttive e al lavoro autonomo), pensata e realizzata a sostegno delle imprese e della loro liquidità in un momento complicato della nostra economia”. È quanto dichiara l’assessora regionale alle Attività produttive, Manuela Bora, replicando al capogruppo regionale della Lega Nord, Sandro Zaffiri. “Si è trattato – aggiunge – di un intervento particolarmente apprezzato e, infatti, abbiamo ricevuto tante richieste: sono state oltre 1.700 le imprese locali interessate, tali da mobilizzare oltre 75 milioni di euro di credito. Non solo: la misura è stata così efficace che è stato richiesto, da più parti, un ulteriore stanziamento di risorse. Un provvedimento che, a conti fatti, è risultato ancora più valido rispetto a quello inserito nel Decreto-legge Liquidità del Governo”. Inoltre, ricorda Bora, “a nessuno sfugga che, nel nostro ordinamento democratico, il sistema di controllo delle leggi è in capo alla Corte costituzionale e i dubbi di costituzionalità su una legge della Regione possono essere sollevati soltanto da Governo o, in via incidentale, in occasione della loro applicazione, da parte dei giudici comuni”. Quanto all’iniziativa della Lega Nord rispetto alla norma in questione, Bora puntualizza ancora: “È evidente che la Lega Nord ha mal digerito l’impennata del gradimento, dei marchigiani, verso il presidente della Regione, Luca Ceriscioli, e così reagisce in modo scomposto”. È per questo, continua, che “la Lega s’innervosisce cambiando, da un lato, il commissario, dall’altro rivolgendosi alla magistratura. I marchigiani hanno invece bisogno di concretezza e di lucidità ed è per questo che la Giunta regionale ha approvato, nei giorni scorsi, una manovra straordinaria di oltre 200 milioni di euro per economia, lavoro e welfare, che ora passerà al Consiglio regionale. L’auspicio è che, nella discussione, la Lega Nord torni a lavorare sui contenuti, se ne ha la capacità”.