In seguito alla prima forte scossa di terremoto da Ml 5.7 avvenuta questa mattina poco dopo le sette, in mare davanti ad Ancona e Senigallia e a quelle successive il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli ha deciso di adottare alcuni provvedimenti.
Per prima cosa è stato aperto il Coc, il Centro operativo comunale civile per monitorare la situazione dopo il terremoto.
Sono in corso controlli su scuole, viadotti e sottopassi, impianti sportivi e strutture sociali.
Attivati, solo per casi di emergenza, i numeri di telefono 0712223067 e 2223008.
In via precauzionale dopo la forte scossa di terremoto vengono sospese le lezioni di tutte le scuole della città, di ogni ordine e grado, dai nidi alle superiori. Anche l’Università resta chiusa.
Chiusi tutti gli impianti sportivi pubblici all’aperto o al chiuso e avviate le verifiche sulle strutture.
Rinviata a data da definire la conferenza del filosofo Umberto Galimberti prevista stasera.
In via precauzionale dopo il Terremoto rinviati tutti gli eventi e chiusi gli edifici culturali – Mole, musei e teatri – perché oggetto di verifiche.
Terremoto Marche, la situazione ad Ancona
Trenitalia ha comunicato che il traffico dei treni nelle linee Bologna – Pescara e Ancona – Roma è stato sospeso precauzionalmente dopo il terremoto di stamattina.
Viene momentaneamente interdetta la circolazione, per verifiche a uno stabile, Corso Carlo Alberto nel tratto tra via Vinicio Rossi e la rotatoria (per intenderci quella dell’incrocio con via Marconi e via De Gasperi). Il traffico viene deviato su via Pergolesi.
Via Pesaro è stata riaperta alle 10:45 dopo la sistemazione di un cavo che era caduto.
Qualche problema alle Torrette per la caduta di intonaco in cartongesso ed alcune fessurazioni nelle sale all’interno dell’ospedale.