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Volley, Lube ko in Champions: il commento dei biancorossi

La Cucine Lube di Blengini lavora in vista della trasferta in Polonia
Gianlorenzo Blengini

Amarezza nei commenti dei biancorossi al ko della Lube in Champions.

GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Ci aspettavamo una battaglia! Abbiamo affrontato una squadra che in casa dall’inizio della stagione non ha mai perso, con una bella bolgia. Squadra di qualità che nell’ultimo periodo ha aggiunto anche Jaeschke e quindi eravamo pronti a questo tipo di partita, lo abbiamo dimostrato. Loro hanno iniziato forte in battuta, noi abbiamo sofferto dall’inizio, siamo riusciti ad arrangiarci cercando di crescere in difesa. C’è stato poi l’episodio di Marlon che ci ha penalizzato in ricezione in una fase cruciale. Peccato perché la squadra ha giocato a viso aperto. Sicuramente potevamo gestire meglio la ricezione, ma a fare la differenza l’hanno fatta gli avversari attaccando palla alta. Noi non siamo stati altrettanto bravi col muro a cercare di creare difficoltà. Loro hanno fatto meglio e hanno vinto “.

MATTIA BOTTOLO: “Nel secondo set abbiamo avuto quella sequenza dove purtroppo Marlon è caduto da muro su difesa nostra, quindi su contrattacco, e ovviamente è dovuto uscire per un po’ di punti. Da lì abbiamo faticato in ricezione, abbiamo perso quel gap di vantaggio che avevamo guadagnato ed è stato un peccato. Noi eravamo in partita, ma non abbiamo tenuto il livello alto per 4 set. Questa gara deve insegnarci che la squadra turca è alla nostra portata, però dobbiamo dimostrarlo e lo faremo sicuramente al ritorno a Civitanova. Qui il pubblico ha dato alla squadra una spinta enorme. Sono sicuro che anche i nostri tifosi lo faranno vista l’importanza della sfida”.

SIMONE ANZANI: “Sicuramente abbiamo approcciato nel migliore dei modi la partita per poi lasciare qualcosa dal secondo al quarto set. Siamo al loro livello e lo dimostra il fatto che la gara è stata abbastanza combattuta fino a quando loro non c’hanno messo in difficoltà dai nove metri. Tra l’altro gli avversari hanno difeso il triplo di noi, quindi è stato anche quello un fattore fondamentale per la loro vittoria. Noi dobbiamo essere più esigenti su determinate situazioni che sono oggettivamente semplici”.