Ecco spuntare una nuova versione dei fatti fornita da Innocent Oseghale sulla morte di Pamela Mastropietro; versione che viene data ad uno dei suoi legali, l’avv. Umberto Gramenzi, oggi durante un colloquio in carcere ad Ascoli Piceno con l’ausilio di un interprete di lingua inglese.
Il nigeriano, accusato di omicidio, vilipendio, soppressione e occultamento di cadavere, ha ribadito di non aver ucciso la giovane ragazza e nemmeno di aver partecipato alle operazioni di sezionamento del cadavere.
Oseghale all’avvocato avrebbe detto di essere uscito per vendere della marijuana ad una persona che lo aveva chiamato, mentre la ragazza era stesa sul letto, dopo aver assunto eroina, e che si stava comunque riprendendo.
“L’ho lasciata viva a casa, con Desmond; quando sono tornato a casa l’ho trovata già dentro le valige”, avrebbe detto il nigeriano.
