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Calcio Giovanile, focus della Polizia su episodi violenti ad Ancona

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Foto d'archivio

Nell’ambito del monitoraggio dei fenomeni violenti nelle competizioni sportive ed in particolare ad alcuni episodi verificatisi in ambito provinciale nelle categorie giovanili, ad opera di alcuni genitori o accompagnatori, che hanno dato adito a comportamenti con consoni alla spirito educativo dello sport e del mondo del calcio,  il questore di Ancona Cesare CAPOCASA ha posto la massima attenzione disponendo mirati accertamenti compiuti dalla DIGOS, che seppur non avendo riscontrato comportamenti di rilevanza penale, hanno generato automatici provvedimenti sanzionatori del giudice sportivo.

L’attenzione verso il fenomeno dei supporters violenti rimane alta, poiché come già verificato in passato, ove proprio a seguito di scorrettezze all’interno del rettangolo di gioco sono poi iniziati tafferugli che sono stati amplificati negli spalti, circostanze che poi hanno portato al deferimento in stato di liberà alla competente A.G. di alcuni giocatori e relativi accompagnatori per reati afferenti il codice penale.
Come affermato in precedenza, rimane una forte sensibilità degli organi investigativi della Polizia di Stato al fine di intercettare ogni comportamento violento nel mondo sportivo giovanile, dilettantistico o professionistico, al precipuo fine di garantire la massima fruibilità degli impianti sportivi come luogo di educazione, incontro, svago e crescita.