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Come giocare a black jack, regole e consigli per il noto gioco di carte

Una scena del film "Rain Man"

Tutti noi conosciamo il blackjack, gioco d’azzardo tra il banco e il giocatore dove l’obiettivo è avvicinarsi il più possibile al numero 21 (che è anche il nome con cui è conosciuto in Italia). Tra i giochi di carte preferiti in tutto il mondo, è presente in qualsiasi casinò fisico ed anche online.

La sua popolarità è arrivata anche a diventare di ispirazione per numerose pellicole cinematografiche, come 21, diretto da Robert Luketic del 2008; Black Jack del 1986; Rain Man del 1988 e The Gambler del 2014… Il gioco sembra risalire alla Francia del XVII secolo sotto il nome di Vingt-et-un (ventuno), cambiato poi in blackjack (cioè fante nero) quando approdò negli Stati Uniti nel 1931.

Disponibile da tempo su diverse piattaforme online, opportunamente provate e recensite dagli esperti di casinostranieri.net, in questo articolo andremo a vedere nel dettaglio le regole e le strategie per vincere ogni partita e diventare dei veri esperti.

Partiamo però da una premessa: il black jack è un gioco dove la vittoria dipende solo dalla fortuna, non c’è nulla da fare. A differenza del poker e altri giochi di carte, dove l’abilità e l’esperienza del giocatore hanno un peso rilevante, in questo gioco d’azzardo non c’è spazio per la bravura. Si gioca con due mazzi di carte francesi, dove l’asso può avere il valore di 11 oppure di 1 a seconda della combinazione e le carte hanno valore nominale, mentre le figure valgono 10.

Si inizia con la puntata iniziale, dopodiché, il dealer distribuisce partendo dalla sua sinistra una carta scoperta a ciascun giocatore, compreso sé stesso, per poi effettuare un secondo giro di distribuzione carte, sempre scoperte, ma senza servire sé stesso. Siamo quindi nella situazione in cui tutti i giocatori hanno due carte scoperte mentre il mazziere ne ha solo una.

Ogni giocatore, in questa fase di gioco, può decidere di chiedere carta oppure stare. Se il giocatore, chiedendo carta, supera il punteggio di 21 ha perso, e la sua puntata va al banco. Se invece resta o non supera il punteggio massimo gioca contro il mazziere, che deve rispettare la “regola del banco”: ossia deve prendere una carta se ha il punteggio inferiore a 17. Una volta ottenuto o superato 17 si deve fermare.

Se il mazziere supera 21 avrà perso e dovrà pagare tutte le puntate ai giocatori, altrimenti, confronta il proprio punteggio con i punteggi presenti e pagherà solo le combinazioni superiori alla sua, lasciando quelle in parità. Se il giocatore realizza un blackjack, cioè un 21 con le prime due carte, avrà diritto al pagamento di una volta e mezza la puntata (1,5x), ma se anche il banco ottiene un 21 il gioco è considerato alla pari.

A queste regole base si aggiungono alcune regole extra che si concretizzano solo in particolari casi: il raddoppio di puntata (double down), quando un giocatore realizza un punteggio compreso tra 9 e 11 e decide di raddoppiare la puntata al momento della chiamata potendo chiamare solo una carta; l’opzione di divisione (split), quando cioè un giocatore, dopo aver ricevuto due carte uguali, può scegliere se separare le due carte e aggiungere una puntata uguale alla seconda (doppia puntata), proseguire il gioco, o aggiungere una carta su ciascuna carta separata.

Infine, l’assicurazione (insurance), quando cioè il dealer riceve un asso e il giocatore può “assicurare” metà puntata base. Nel caso in cui il banco realizzi un blackjack perderà tutto, ma verrà risarcito del doppio del valore dell’assicurazione, ma se il banco non realizza un blackjack, l’assicurazione sarà persa, indipendentemente dall’esito della partita.

Il blackjack è un gioco al tempo stesso semplice e complesso, che può coinvolgere i neofiti del gioco e intrattenere gli esperti giocatori in sessioni di gioco interminabili. Che sia in versione fisica o in quella digitale, il consiglio è di provare e riprovare per cogliere tutte le sfumature che il gioco sa regalare.